Attività

60 anni di parità tra vecchie e nuove sfide. A che punto siamo?

Venerdì 12 marzo 2021, ore 17.00-Piattaforma Teams

Per la Giornata internazionale della donna 2021 il Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo d’Annunzio ha voluto coniugare la trattazione delle tematiche femminili - la parità sul lavoro, la salute femminile, la violenza - con la celebrazione dei 60 anni della sentenza n. 33/1960, che ha permesso alle donne di entrare negli uffici pubblici, riconoscendo un altro tassello di piena cittadinanza. 

In un un incontro molto interessante e partecipato, è stata nostra ospite la protagonista di quella sentenza, Rosanna Oliva De Conciliis - oggi Presidente della Rete per la Parità, e molto altro – che proprio quella stessa mattina era stata insignita dal Presidente Mattarella della massima onorificenza della Repubblica (Cavaliere di Gran Croce) appunto per il suo impegno e per il risultato di quella storica sentenza C.C. 33/1960.

La dott. Oliva De Conciliis ha dialogaro su questi temi con la docente e studiosa, prof. Marilisa D'Amico, a partire dall’interessante suo volume Una parità ambigua (Cortina, 2020), che ripercorre le tappe salienti del percorso di conquista della parità, sul piano dei diritti ed in tutti gli altri ambiti.

In questo tavolo virtuale, moderato dalla giornalista dott. Monica Di Pillo, le giuriste sono state affiancate da una esperta di medicina di genere, la dott. Annarita Frullini, per un approfondimento sul tema della salute. I saluti istituzionali sono stati invece affidati alla Prorettrice Augusta Consorti e alla Presidente CUG Francesca Cermignani.
L’evento ha avuto il patrocinio dell’AMMI, che ha partecipato con coinvolgimento delle sue numerose associate e della Presidente Gemma Andreini

 

La forza della cultura libera dalla violenza

“La forza della cultura libera dalla violenza - Cosa è cambiato nella prima linea dei centri antiviolenza nell’ultimo anno segnanto dall’epidemia Covid?” – Evento on-line, mercoledì’ 25 novembre 2020, ore 16.00

Per la giornata internazionale contro la violenza di genere 2020, il CUG ha scelto sensibilizzare la riflessione attraverso un evento on line-streaming, diffuso sui principali canali social dell’ateneo.

Diretta Facebook” ore 16.00 del 25 novembre 2020

Il fenomeno della violenza sulle donne, e dei femminicidi che ne sono solo la punta dell’iceberg, è complesso: millenario ed attuale insieme, profondamente radicato nelle società.

Per sconfiggerlo c’è bisogno dell’impegno di tutti e di molte azioni mirate e integrate: proteggere le vittime, punire i colpevoli, cambiare la mentalità dominante che crea un terreno fertile per il fenomeno.

In questo lavoro culturale ed educativo fondamentale per prevenire e superare la violenza, l’Università come struttura educativa e culturale può e deve dare un contributo fondamentale: la forza della cultura libera dalla violenza!

Le rappresentanti dei Centri antiviolenza Ananke (Doriana Gagliardone, Pescara) e Donn’è (Francesca Di Muzio , Ortona), e la Consigliera di Parità Regionale Alessandra hanno dialogato con la Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo “d’Annunzio” Francesca Cermignani, sul tema della violenza di genere da fronteggiare con modalità diverse in questa fase pandemica, e più in generale sul ruolo che l’Università come struttura educativa e culturale può e deve dare nel lavoro culturale ed educativo fondamentale per prevenire e superare la violenza.

Evento su Pagina FaceBook Università “G. d’Annunzio”

L’Università “Gabriele d’Annunzio” ha emanato il Regolamento per l’attivazione e gestione di una carriera alias destinata a persone transgender.

Si tratta di una misura rivolta all’intera comunità universitaria, che prevede la possibilità di utilizzare un'identità differente, collegata all'identità anagrafica e valida solo all'interno dell'ateneo, per permettere alle persone che vivono una condizione di transizione di genere  - studenti o studentesse, ma anche personale docente e amministrativo - di poter frequentare e vivere l’ateneo in modo inclusivo e nel rispetto della nuova identità scelta.

La persona interessata si dovrà rivolgere alla Segreteria Studenti, agli altri uffici amministrativi competenti (o anche al CUG, per un primo orientamento) per sottoscrivere un accordo di riservatezza con l’Ateneo. Sarà quindi affiancata da una figura di riferimento, una sorta di tutor, che la guiderà e la seguirà lungo il percorso di attivazione del procedimento ed anche oltre, qualora ciò si rendesse necessario.

Il Regolamento Alias è stato proposto e redatto dal CUG - Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo, stimolato da sollecitazioni molteplici, provenienti prima di tutto dagli studenti, ma anche dagli organismi ed enti nazionali (CRUI e dall’ANVUR).

locandina deep river

Recital per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne – 25 novembre 2019

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, lunedì 25 novembre 2019 il CUG – Comitato Unico di Garanzia dell’Università “G. d’Annunzio” ha organizzato“Deep river voices - Voci dal fondo del mare” Recital per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Lo spettacolo si è svolto davanti a una folta platea che ha gremito l’Auditorium del Rettorato, ed ha visto avvicendarsi sul palco cantanti, ballerini, musicisti e i due cori, con la direzione artistica della soprano Angela Williams, in collaborazione col M° pianista Umberto De Baptistis.

L’evento è stato patrocinato da associazioni e club femminili di Chieti e Pescara, presenti in sala con folte delegazioni: Commissione Pari Opportunità Regionale, FIDAPA Pescara, FIDAPA Pescara Portanuova, Lions “I Marrucini” Chieti, AMMI Associazione Mogli Medici Italiani Pescara.

Gli artisti hanno dato vita ad un coinvolgente viaggio tra spirituals, gospels, danza e teatro; attraverso i secoli e i luoghi, è andata in scena la lunga storia di dolore e resistenza femminili, dalle donne africane deportate dagli schiavisti attraverso l’oceano, fino ad oggi.

Lo spettacolo, che ha visto una notevole e coinvolta partecipazione di pubblico, ha riscosso grande successo ed è stato un’occasione per riflettere sul tema della violenza sulle donne, e sottolineare il ruolo fondamentale che puo' svolgere l’Università, come struttura culturale e formativa, per cambiare la mentalità e la cultura che creano un terreno fertile per il fenomeno della violenza, adoperandosi per creare una nuova consapevolezza che porti al superamento del problema.

6 Marzo 2019

Venerdi 8 marzo 2019 - ore 9,30 - Aula Magna di Lettere, Campus Chieti

"Donne e lavoro. Passato, presente e futuro", è il titolo dell'evento aperto a tutti e organizzato dal Comitato Unico di Garanzia, che si svolgerà la mattina dell'8 marzo 2019 presso l'Aula Magna di Lettere, nel cuore del Campus di Chieti, a partire dalle 9,30.
Quest'anno il CUG dell'Ateneo d'Annunzio vuole legare la riflessione sulla giornata internazionale della donna, al rapporto tra donna e lavoro, soffermandosi su un tema di fondamentale importanza per la stessa istituzione della giornata dell'8 marzo.
Nel corso del convegno, e nel successivo dibattito, verrà tracciato un quadro della condizione lavorativa della donne in diversi settori e ambiti, con approfondimenti di studiose e testimonianze di lavoratrici, individuando criticità e riflettendo sui possibili sviluppi futuri.

Il piano triennale di azioni positive

I Comitati Unici di Garanzia delle Amministrazioni Pubbliche hanno tra i propri compiti quello di predisporre i piani di azioni positive per favorire l’uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne. Il Piano delle Azioni Positive (PAP) è un documento largamente raccomandato sia dalla normativa europea che dalla legislazione nazionale, al cui interno è previsto come obbligatorio da parte delle pubbliche amministrazioni per il ruolo esemplare che la pubblica amministrazione è chiamata a svolgere nell’ordinamento, anche nel garantire pari opportunità lavorative a uomini e donne.

Lo strumento delle azioni positive ha lo scopo di rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono il raggiungimento dell’equilibrio di genere, nella consapevolezza che il semplice divieto di adottare comportamenti discriminatori non è sufficiente al raggiungimento della concreta uguaglianza, e pertanto risulta necessario intervenire con una serie correttivi ad hoc, appunto le azioni positive.

Il Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo d’Annunzio ha predisposto un Piano di Azioni Positive per il triennio 2018-2020, che illustra una serie di azioni che il CUG d’Ateneo propone, e che sostanzialmente rientrano nelle sue finalità generali: la tutela contro le discriminazioni, la promozione della cultura delle pari opportunità e la garanzia del benessere lavorativo.

Il PAP 2018-2020 dell’Ateneo è dunque volto a garantire le pari opportunità, a promuovere il benessere organizzativo e a rimuovere gli ostacoli che si frappongono all’effettiva uguaglianza fra studenti e studentesse, docenti e personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo.

Il PAP è anche un documento di pianificazione strategica che si pone una serie di obiettivi, al cui interno sono individuate specifiche linee di intervento, e che costituiscono le misure che l’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara intende adottare, con le relative risorse disponibili per conseguire tali obiettivi.

  • accrescere la cultura dell’uguaglianza e delle pari opportunità, attraverso azioni di sensibilizzazione, informazione e formazione;
  • promuovere la digitalizzazione delle politiche per le pari opportunità (sito);
  • monitorare il contesto, attraverso statistiche di genere ed indagini nella comunità universitaria (Bilancio di Genere);
  • promuovere il benessere lavorativo;
  • promuovere il benessere bio-psicosociale della popolazione studentesca;
  • favorire la conciliazione dei tempi di vita, di lavoro e di studio;
  • rimuovere le discriminazioni nel linguaggio amministrativo.
     

Il documento previsionale vuole dimostrare l’indirizzo strategico e l’impegno dell’Ateneo ad investire nella diffusione e nel rispetto delle pari opportunità nella comunità universitaria.

PRESENTAZIONE DEL PRIMO BILANCIO DI GENERE DELL’ATENEO, A CURA DEL CUG

Mercoledì 28 novembre presso l’Auditorium del Rettorato, a Chieti, è stato presentato il primo Bilancio di genere dell’Ateneo d’Annunzio, nel corso dell’evento Le politiche attive per la parità, a cui hanno partecipato il Rettore, la Prorettrice Augusta Consorti, e prestigiose ospiti esterne: la Presidente della Corte d’appello dell’Aq Fabrizia Francabandera e l’Assessora regionale alle Pari opportunità Marinella Sclocco.

La presentazione dei principali risultati del bilancio di genere è stata invece affidata alla Prof. Adele Bianco e alla dott. Annalina Sarra, esponenti del  CUG e del Gruppo di Lavoro sul Bilancio di Genere.

Il documento è disponibile sul sito dell’Ateneo, scaricabile e stampabile on demand.

Al termine della mattinata è stata presentata la mostra di arti visive “Ester sono io” organizzata dal CUG in collaborazione con la rete antiviolenza “Ester sono io”, in occasione della giornata internazionale contro la violenza di genere, e allestita nel campus di Pescara dove sarà visitabile fino a tutto il mese  di dicembre. L’esposizione consta di 42 opere, tra fotografie e disegni, di 14 artisti abruzzesi impegnati nella sensibilizzazione al tema della violenza di genere.

locandina

Giovedì 8 marzo ore 9.00, Aula “Federico Caffè”, viale Pindaro n. 42, Università “G. d’Annunzio” Pescara

In occasione della giornata internazionale della donna, il CUG – Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” – ha organizzato l’evento “Il diritto di contare” in collaborazione con il movimento Rosa digitale, che si occupa di promozione delle pari opportunità nell’ambito della tecnologia e dell’informatica, per colmare il divario digitale di genere .

Il diritto di contare è il titolo di un film del 2017 diretto da Theodore Melfi e basato sulla storia vera delle tre scienziate afroamericane della NASA che sfidando razzismo e sessismo diedero un contributo fondamentale alla missione Apollo 11.

Alla proiezione ha fatto seguito un dibattito sul tema del rapporto tra le donne e le scienze. Il tema delle STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) è infatti di crescente attualità, considerando che l’accelerazione dell’innovazione tecnologica ha determinato un forte aumento della domanda di competenze tecnico-scientifiche che non trova riscontro in una crescita dell’offerta, e tanto meno nella presenza femminile che in questi ambiti continua ad essere ridottissima.

Al dibattito, moderato dal dott. Maurizio Adezio (CUG), sono intervenuti:

Dott.ssa Maria Amitrano (Area scientifica) – Prof.ssa Adele Bianco (Sociologia) – Prof.ssa Michela Cortini (Psicologia) – Prof.ssa Ottavia Aristone (Architettura e Ingegneria).

CUG – Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti Pescara

“Costruire la parità – Il Bilancio di genere come strumento strategico e operativo.”

Seminario formativo a cura delle professoresse Adele Bianco, Mara Maretti e Annalina Sarra.

Giovedì 18 gennaio 2018 – ore 9,30

Chieti, Università “G. d’Annunzio”, Aula Multimediale (Rettorato)

Cerimonia in Ateneo

Il 18 ottobre 2017 il CUG dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara ha sottoscritto la Carta delle donne del mondo.

Il CUG dell’Università “Gabriele d’Annunzio” è il primo tra i Comitati di garanzia abruzzesi ad adottare la carta delle donne.

Locandina

Il Convegno Che genere di sostenibilità? Empowerment di genere e obiettivi ONU 2030, organizzato dal CUG (Comitato Unico di Garanzia) dell’Ateneo “G. D’Annunzio”, si è svolto il 7 marzo 2017 presso la sede dell’Università a Pescara. Quest’anno il CUG ha deciso di ispirare le celebrazioni in occasione della “Giornata Internazionale della Donna” al tema della sostenibilità, dedicando particolare attenzione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.

I Development Sustainable Goals, sottoscritti da 193 paesi in sede ONU nel dicembre del 2015, costituiscono un’agenda di interventi, iniziative e misure in 17 diversi ambiti specifici (povertà, fame, salute, lavoro, ecosistema, energia, solo per indicarne qualcuno) da attuare entro il 2030, allo scopo di preservare l’ambiente del pianeta, garantire la sopravvivenza e promuovere il benessere dell’umanità a livello globale.

Il convegno ha offerto un’occasione di confronto con studiose ed esperte su questo argomento di vitale importanza ma ancora poco conosciuto in Italia. La Prof.ssa Adele Bianco, docente di Sociologia dell’Ateneo “d’Annunzio”, ha illustrato scopo e significato generale dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile, facendo parte dei Gruppi lavoro attivi in Italia sugli obiettivi 5, 6 e 8.

In collegamento da Roma la Dott.ssa Rosanna Oliva, Presidente della Rete per la Parità e coordinatrice del Gruppo di lavoro sul Goal 5, l’obiettivo che riguarda specificatamente l’uguaglianza e l’emancipazione delle donne e delle ragazze, ha illustrato il lavoro che si sta portando avanti relativamente ai diritti delle donne e all’equilibrio di genere.

La Prof.ssa Michela Cortini, docente di Psicologia nella nostra Università, infine ha parlato di empowerment di genere, esponendo il punto di vista del Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne, di cui è impegnata componente.

Il convegno si è aperto con un breve saluto inviato dalla On. Presidente Laura Boldrini e con un interessante intervento del Prof. Carlo Consani, Direttore del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne; è stato chiuso da un breve omaggio musicale del chitarrista Alberto Melchiorre, offerto dal Master in Musica e Teatro dell’Università d’Annunzio.

Il CUG ha voluto dedicare l’evento alla memoria di Jennifer Sterlecchini, nostra studentessa presso il Corso di Studio in Lingue, rimasta purtroppo vittima di femminicidio lo scorso 2 dicembre 2016 a soli 26 anni. La famiglia Sterlecchini è gentilmente intervenuta, portando il suo gradito saluto.

Web TV - Ud'A

locandina

Il convegno Genere senza frontiere – che si è svolto a Chieti lunedì 14 marzo – è stato un momento di approfondimento della tematica femminile e di alcune interessanti questioni, ancora aperte e attuali: il ruolo della donna nelle democrazie contemporanee e nelle società attuali, complesse e multietniche, e soprattutto il peso che la cultura e la formazione possono avere in queste dinamiche.

Organizzato interamente dal CUG dell’Ateneo, il convegno ha suscitato molto interesse e ha visto la partecipazione di una ricca platea di docenti, studenti ed anche esterni, oltre alla gradita presenza del Magnifico Rettore Prof. Carmine Di Ilio e del Sottosegretario di Stato alla Giustizia, Sen. Federica Chiavaroli.

Il convegno è stato un interessante confronto tra studiose ed esperte di tematiche di genere: la Prof. Fiorenza Taricone, docente di Storia delle dottrine politiche presso l’Universita di Cassino, saggista ed esperta di storia delle donne; le Prof. Mara Maretti e Lara Fontanella, che stanno portando avanti una ricerca congiunta sui percorsi di formazione delle donne; e infine Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, che ha patrocinato l’evento: la presidente Gemma Andreini e la vicepresidente Rosaria Nelli hanno presentato la Carta delle Donne del Mondo, e la webapp Maisola.

Per il CUG l’evento è stato anche un’occasione preziosa di incontro e presentazione sia ai colleghi dell’Ateneo che all’esterno: il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni ha infatti approfittato per spiegare e chiarire alla platea i propri compiti e le funzioni, che prima erano attribuite ai Comitati Pari Opportunità e Anti Mobbing, compiti dunque molto vasti e complessi che riguardano le pari opportunità e il benessere lavorativo in senso ampio.

Nel corso del convegno, infine, il folto pubblico ha avuto l’opportunità di ascoltare preziosi momenti di buona musica grazie alle esibizioni dei musicisti allievi del master in Teoria e Pratica di Teatro e Musica.

Web TV - Ud'A

Il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, per la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG) si presenta all’Ateneo con due incontri di circa due ore che si terranno in ciascuna delle due sedi dalle 11.00 alle 13.00:

  • martedi  15 dicembre a Pescara, presso l’aula Federico Caffè;
  • mercoledì 16 dicembre a Chieti, presso l’Auditorium del Rettorato.

Lo scopo della presentazione è  far conoscere le funzioni e le attività svolte dal CUG, e i loro componenti recentemente nominati e insediati. L’obiettivo è quello di favorire la cultura della prevenzione, della qualità e del benessere della vita lavorativa, avviando un dialogo sui temi della cultura delle pari opportunità, del benessere lavorativo, della rimozione delle discriminazioni, del disagio psicologico e del mobbing.