Agenda 2030 – Obiettivo 5

L’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile si propone di raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze. 

La parità di genere (che non è uguaglianza!) non è solo un diritto umano fondamentale ma una condizione imprescindibile per uno sviluppo sostenibile reale delle comunità umane: garantire a donne e ragazze parità di accesso a educazione, cure mediche, lavori dignitosi, così come rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici, è tra le soluzioni più efficaci non solo a garanzia di società pacifiche e economie sostenibili e prospere ma anche ad affrontare sfide globali come quella della crisi climatica

  • Porre fine, ovunque, a ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze
  • Eliminare ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine, sia nella sfera privata che in quella pubblica, compreso il traffico di donne e lo sfruttamento sessuale e di ogni altro tipo
  • Eliminare ogni pratica abusiva come il matrimonio combinato, il fenomeno delle spose bambine e le mutilazioni genitali femminili
  • Riconoscere e valorizzare la cura e il lavoro domestico non retribuito, fornendo un servizio pubblico, infrastrutture e politiche di protezione sociale e la promozione di responsabilità condivise all’interno delle famiglie, conformemente agli standard nazionali
  • Garantire piena ed effettiva partecipazione femminile e pari opportunità di leadership ad ogni livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica
  • Garantire accesso universale alla salute sessuale e riproduttiva e ai diritti in ambito riproduttivo, come concordato nel Programma d’Azione della Conferenza internazionale su popolazione e sviluppo e dalla Piattaforma d’Azione di Pechino e dai documenti prodotti nelle successive conferenze
  • Avviare riforme per dare alle donne uguali diritti di accesso alle risorse economiche così come alla titolarità e al controllo della terra e altre forme di proprietà, ai servizi finanziari, eredità e risorse naturali, in conformità con le leggi nazionali
  • Rafforzare l’utilizzo di tecnologie abilitanti, in particolare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, per promuovere l’emancipazione della donna
  • Adottare e intensificare una politica sana ed una legislazione applicabile per la promozione della parità di genere e l’emancipazione di tutte le donne e bambine, a tutti i livelli

Come per i 4 SDGs precedenti, sono stati fatti molti progressi ma la strada da percorrere è ancora lunga. 

Le violenze e lo sfruttamento sessuali, la distribuzione disproporzionatamente diseguale delle attività (mai retribuite) legate alla cura della casa e della famiglia e le disparità all’interno del mondo della politica così come ai vertici di aziende e organizzazioni sono alcune tra le barriere che prevengono il raggiungimento dell’Obiettivo 5. 

Anche la crisi climatica e i conflitti (e le migrazioni che ne conseguono) hanno un effetti maggiori e più gravi su donne e bambini.  

Alcuni numeri che parlano più di mille parole:

  • Una donna guadagna solo 77 centesimi per ogni dollaro guadagnato da un uomo, per lo stesso lavoro e portando le medesime competenze
  • Un donna su 3 (il 35%) ha subito una violenza fisica e/o sessuale 
  • Le donne rappresentano solo il 13% dei proprietari agricoli
  • Quasi 750 milioni di donne e ragazze oggi si sono sposate prima del loro diciottesimo compleanno 

 

In Italia?

In Italia:

Ancora una volta l’ASviS ci aiuta ad approfondire questo tema per quanto riguarda il nostro Paese. 

Il video fa parte della serie Un Goal al Giorno, fruibile gratuitamente su YouTube.  

5 parità di genere
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