A Favignana la Scuola Estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in ambiente marino con Ispra e Ud’A

Favignana

Dall’11 al 16 settembre 2023 si è svolta a Favignana (Trapani) la “Scuola estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in ambiente marino e insulare”, organizzata dall’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA) e dall’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. La responsabilità scientifica era affidata alla Dott.ssa Elena Romano (ISPRA) e al Professor Enrico Miccadei (UdA), insieme ai professori Letizia Di Bella e Francesco Latino Chiocci de La Sapienza di Roma.
La scuola ha ricevuto il patrocinio, oltre che dall'Ateneo d'Annunzio, della Società Geologica Italiana e della sua sezione di Geologia Marina, dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", dell’Istituto di Geologia Ambientale e Geoingegneria del CNR, del Comune di Favignana, dell’Arpa Sicilia e dell’area marina protetta delle Isole Egadi.
L’evento, giunto ormai alla quarta edizione dopo due edizioni alle Isole Tremiti (Foggia) e una a Ponza (Latina), è finalizzato alla formazione di studenti, dottorandi, ricercatori e tecnici impegnati nei campi ambientali e di sostenibilità sugli approcci multidisciplinari e sulle nuove tecnologie utilizzabili nello studio degli ambienti marino-costieri. Ambienti che, in considerazione della loro posizione al confine tra il dominio marino e quello continentale, sono quelli che meglio registrano gli effetti dei cambiamenti climatici e, per questo, maggiormente vulnerabili ed oggetto di maggiore attenzione da parte della comunità scientifica.
 Visti i temi interdisciplinari e le forti ricadute sul territorio, la scuola estiva di questa edizione ha superato abbondantemente le 100 iscrizioni, con studenti provenienti dall'Abruzzo e da tutto il territorio nazionale.
Il programma è stato ricco di relazioni, ma anche di tante esercitazioni e soprattutto di attività di elevato carattere scientifico-divulgativo nazionale ed internazionale e ha visto la partecipazione di numerosi docenti provenienti da diversi enti di ricerca ed università del territorio italiano: CNR-IGAG Roma; CNR-ISMAR Napoli; CNR-IRBIM Ancora; Stazione Zoologica Anton Dohrn, Roma; Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale; La Sapienza Università di Roma; Università di Chieti-Pescara; Università di Trieste; Università di Cagliari.
Nel corso delle sei giornate di Scuola sono state affrontate diverse tematiche che spaziano dalla geologia marina alla geomorfologia e sedimentologia, agli aspetti biologici ed ecologici in un’ottica di approccio multidisciplinare per lo studio degli ambienti marino-costieri, con l’obiettivo di stimolare i futuri ricercatori alle sfide ambientali da affrontare nei prossimi decenni, oltre che per migliorare le ricadute socioeconomiche e territoriali. Geologi e Biologi del mare sono tra le professioni del futuro sempre più richieste per tutelare la fascia costiera e l’area marina in un momento di forti cambiamenti del paesaggio.

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