Campo cerca
RubricaMyPage
Sono ammessi alla prova di ammissione coloro che sono in possesso dei seguenti titoli: - Diploma di laurea abilitante delle professioni sanitarie ricomprese nella classe (podologo, fisioterapista, logopedista, ortottista - assistente di oftalmologia, terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva, tecnico dell'educazione e della riabilitazione psichiatrica e psicosociale, terapista occupazionale, educatore professionale) ovvero del corrispondente titolo formativo professionale o del diploma universitario abilitanti e equipollenti o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuti idonei secondo le normative vigenti. Sono ammessi con riserva coloro che conseguiranno la Laurea entro e non oltre il 30 novembre. Sono ammessi alla prova candidati con disabilità e con D.S.A. come descritto nel Bando di concorso.
Possono altresì essere ammessi ai Corsi di Laurea Magistrale, prescindendo dall'espletamento della prova di ammissione, e in deroga alla programmazione nazionale dei posti, in considerazione del fatto che i soggetti interessati già svolgono funzioni operative: a. coloro ai quali sia stato conferito l'incarico di coordinamento ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge 10 agosto 2000 n. 251, commi 1 e 2, da almeno due anni alla data del D.M. 213 del 12.06.2020; b. coloro che siano titolari, con atto formale e di data certa da almeno due anni alla data del citato D.M. 213 del 12.06.2020, dell'incarico di direttore o di coordinatore di uno dei Corsi di Laurea ricompresi nella laurea magistrale di interesse. La data, le modalità di svolgimento dell'esame di ammissione e il numero degli iscrivibili sono definiti annualmente dal Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) e pubblicati in un apposito bando di ammissione emanato dall'Ateneo. Tutti i candidati sono tenuti a presentare domanda online secondo la procedura di Ateneo.
La prova comprende quesiti a scelta multipla che presentano cinque possibili opzioni di risposta, tra cui il candidato deve individuarne una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili, su argomenti di: - teoria/pratica pertinente alle professioni sanitarie ricomprese nella classe di Laurea Magistrale di interesse; - cultura generale e ragionamento logico; - regolamentazione dell'esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di Laurea Magistrale di interesse e legislazione sanitaria; - cultura scientifico-matematica, statistica, informatica ed inglese; - scienze umane e sociali.
Il punteggio finale di ammissione è dato dalla somma di quello ottenuto nella prova scritta e dalla valutazione dei titoli formativi, accademici e professionali posseduti dal candidato. Al fine della valutazione dei titoli accademici e professionali da parte della Commissione d'esame, il candidato deve dichiararne il possesso nella procedura di iscrizione fornendo tutti i dati necessari per consentire la verifica della veridicità degli stessi. I candidati che occupano posizioni immediatamente successive nella graduatoria potranno eventualmente accedere a posti rimasti disponibili alla scadenza del termine per l'immatricolazione.
Le funzioni svolte in ciascuno di questi ambiti comprendono: 1. progettazione di interventi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria 2. progettazione di interventi di riabilitazione neuropsicomotoria con l'uso di tecnologie avanzate 3. progettazione e coordinamento di attività di management sanitario pubblico e privato e negli ospedali di comunità 4. progettazione di attività didattico-formative e di ricerca.
I laureati saranno in possesso delle conoscenze necessarie per lo svolgimento delle suddette attività professionali in strutture ospedaliere ed extra-ospedaliere (Ospedali di comunità e Dipartimenti di riabilitazione) pubbliche, private e private accreditate, negli ambulatori specialistici, nelle case di cura o in quelle di riposo per anziani, nei servizi relativi all'igiene pubblica, centri fitness e di salute mentale, nei dipartimenti materno infantili, nella medicina del lavoro. Inoltre, la solida preparazione tecnico-scientifica consentirà al laureato magistrale di poter aggiornare le proprie conoscenze e di dare il proprio contributo in attività didattico-formative e di ricerca nel pubblico e nel privato.
Gli obiettivi formativi specifici sono solidamente ancorati a quelli della classe LM/SNT2: - Conoscere ed essere capaci di utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. - Individuare i fattori di rischio ambientale, valutarne gli effetti sulla salute e predisporre interventi di tutela negli ambienti di lavoro. - Effettuare una ricerca bibliografica sistematica e revisioni della letteratura, anche attraverso banche dati e i relativi aggiornamenti periodici, al fine di realizzare articoli scientifici e registri delle disabilità. - Collaborare con progetti di ricerca quantitativa e qualitativa e verificare l'applicazione dei risultati delle attività di ricerca per il miglioramento continuo delle attività in ambito riabilitativo. - Coordinare organizzazioni semplici e complesse utilizzando strumenti e misure per la pianificazione, gestione delle risorse umane e della contabilità nell'economia aziendale. - Rilevare e valutare criticamente l'evoluzione dei bisogni riabilitativi e programmare l'intervento terapeutico in ambito riabilitativo della classe di appartenenza. - Collaborare con il team di cura per realizzare l'applicazione e lo sviluppo di protocolli e linee guida. - Partecipare e osservare processi di gestione, conduzione e programmazione di un Corso di Laurea triennale e magistrale, master di I e II livello. - Partecipare alla progettazione e gestione di attività didattiche nell'ambito della formazione permanente rivolte ai professionisti della riabilitazione. - Progettare e realizzare, in collaborazione con altri professionisti, interventi educativi e di sostegno del singolo e della comunità per l'autogestione e il controllo dei fattori di rischio e dei problemi di salute.
L'elevata interdisciplinarità sarà garantita dalla varietà degli argomenti oggetto sia dei Laboratori, ampiamente presenti, che delle Attività Elettive in maniera da assicurare l'attrattività del Corso per le diverse professionalità afferenti alla classe SNT2 ma soprattutto l'acquisizione di specifiche competenze e il raggiungimento di obiettivi formativi specifici. Dal punto di vista organizzativo la gran parte delle lezioni sarà svolta ex cathedra, con frequenti richiami a casi studio pratici, mentre nella realizzazione dei Laboratori e delle Attività Elettive si potranno anche sperimentare forme di didattica innovativa a piccoli gruppi con l'intento di promuovere il ruolo attivo dello studente nel processo di apprendimento in un'ottica socio-costruttivista in cui l'insegnante si pone come mediatore in grado di stimolare gli studenti ad esprimersi e collaborare, contribuendo insieme alla costruzione della conoscenza (role-playing, Problem-Based Learning etc.). All'attività didattica svolta in aula si affiancherà l'attività di tirocinio guidato e di stage presso servizi sanitari specialistici pubblici in Italia o all'estero, legati da specifiche convenzioni. Le attività di laboratorio e di tirocinio verranno svolte con la supervisione e la guida di tutor professionali, appositamente designati ed assegnati a ciascuno studente, coordinati da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per i profili della specifica classe.
Infine, integreranno i corsi attività congressuali e seminariali extracurriculari svolte anche da professionisti della riabilitazione esterni al corpo docente, sia a livello di enti pubblici (ospedali, aziende sanitarie) che di enti privati (strutture e centri di riabilitazione convenzionati), che potranno affrontare specifiche tematiche di interesse per le diverse professionalità iscritte al Corso di Laurea Magistrale. Alla fine del percorso di studi il laureato magistrale avrà acquisito nozioni interdisciplinari e specifiche attinenti alla riabilitazione e riconducibili al proprio ambito di pertinenza. Avrà inoltre acquisito alcune abilità e competenze più generali legate sia alla lingua inglese, comune per tutti gli ambiti formativi, sia soprattutto all'offerta e alla metodologia didattica che prevedono: a) molteplici laboratori professionalizzanti, anche a gruppi di studenti; b) congressi e seminari extracurriculari a cura di società e associazioni del campo della riabilitazione nonché di docenti esterni all'Ateneo e/o provenienti da strutture estere o realtà produttive locali, nazionali e/o internazionali; c) prove in itinere e/o parziali per agevolare gli studenti e permettere ai docenti di verificare in tempo reale lo stato di preparazione degli studenti.
Il Corso svilupperà negli studenti le seguenti abilità generali: i) capacità di identificare, formulare e risolvere problemi di media complessità legati alla formazione specifica scelta; ii) capacità di reperire, consultare e interpretare i dati scientifici pubblicati sulle principali riviste tecniche e le normative nazionali e internazionali; iii) capacità di aggiornarsi su metodi, tecniche e strumenti nel campo dell'ambito formativo scelto; iv) senso critico, autonomia di giudizio e indipendenza di azione; v) capacità di interagire con il personale sanitario e dell'equipe multidisciplinare per valutare le loro esigenze tecniche, strumentali ed organizzative e per prospettare l'impiego di tecniche, processi e materiali più idonei alla propria attività professionale; vi) capacità di realizzare attività didattico-formative e di collaborare ad attività di ricerca, sviluppo e sperimentazione nel settore pubblico e privato nell'ambito professionale di pertinenza, includendo in questa capacità anche l'abilità di intraprendere studi di livello superiore (quali il Dottorato di Ricerca). Le abilità comunicative scritte e orali saranno sviluppate e valutate in occasione delle prove d'esame e ancor più in occasione dello svolgimento del tirocinio-stage e nelle attività formative propedeutiche alla redazione dell'elaborato conclusivo.
In particolare, il primo anno è finalizzato a fornire i modelli e i principi concettuali e metodologici di 2 aree di competenza del laureato magistrale: - Area del management: medicina del lavoro ed economa aziendale - Area professionale: prevenzione e diagnosi delle disabilità congenite. E' prevista un'esperienza di stage e seminari in servizi accreditati a scelta dello studente finalizzata a costruire un processo di miglioramento rilevante nella pratica riabilitativa nell'ambito dello specifico profilo professionale.
Il secondo anno è finalizzato ad apprendere e ad applicare le metodologie e le conoscenze di competenza del laureato magistrale con specifico riferimento ai futuri contesti lavorativi: - Area della ricerca: analisi di studi della ricerca qualitativa e quantitativa e allenamento alla deduzione delle implicazioni per la pratica riabilitativa, statistica ed epidemiologia applicate al contesto sanitario, clinico e sociale della disabilità e dei compiti specifici della classe di appartenenza. Metodologia della ricerca per una pratica sanitaria basata sulle evidenze scientifiche. - Area professionale: approfondimento dei più rilevanti progressi clinici e tecnologici nell'ambito delle neuroscienze e della riabilitazione. - Area del management: approfondimento delle strategie di direzione e gestione dei servizi riabilitativi, di gestione delle risorse umane, di progettazione degli strumenti di integrazione organizzativa e di valutazione della qualità delle prestazioni. - Area della formazione: approfondimento su progettazione e gestione di sistemi formativi di base e avanzati, metodi didattici, gestione dei gruppi di formazione al fine di attivare eventi formativi specifici delle professioni riabilitative. E' prevista un'esperienza di stage in servizi accreditati a scelta dello studente (Direzioni delle professioni sanitarie, Servizi Formazione, Centri di Ricerca, Uffici Qualità).
Della rete formativa del CdS faranno parte strutture sanitarie pubbliche (ASL) e private e strutture interne all'Ateneo che con i Tutor messi a disposizione assicureranno il pieno successo del progetto formativo per tutto il contingente di studenti assegnato alla sede nei due anni di Corso.
I Tutor didattici per l'orientamento in ingresso, in itinere e in uscita sono coordinati dal delegato di CdS per l'orientamento. I Tutor clinici (1 ogni 3 studenti) verranno selezionati sulla base della valutazione dei titoli posseduti (incluse le competenze linguistiche) e del curriculum formativo, da una Commissione ad hoc costituita dal Presidente del CdS, dal Direttore della Didattica professionalizzante e da un membro del Comitato di Indirizzo. Sono coordinati dal Direttore della Didattica Professionalizzante (presente tra le figure specialistiche del CdS). Al fine di fornire assistenza allo studio in specifiche materie, segnalate dagli studenti stessi come maggiormente problematiche, sarà estesa al CdS l'attività di tutoraggio svolta da Dottorandi di Ricerca, selezionati tramite appositi bandi.