"Educare ad una maternità consapevole"

28 Settembre 2017

“Educare a una Maternità Consapevole”

E’ questo il titolo del “campo scuola” che si terrà il 28 e 29 settembre a Montesilvano. Il campo scuola vedrà la partecipazione di specialisti dell’Emilia Romagna, della Toscana, dell’Umbria oltre che dell’Abruzzo. A portare il saluto delle Società Scientifiche Regionali saranno il Dott. Vincenzo Paciotti (Presidente AMD- Abruzzo) ed il Dott. Antonio Nicolucci (Presidente SID Abruzzo-Molise). Ovviamente le protagoniste saranno le donne che arriveranno dalle varie Regioni.

L’evento tratta il tema della delicatezza e dell’importanza della pianificazione della gravidanza nella donna con diabete ed è una iniziativa promossa congiuntamente dai Gruppi di Studio della Società Italiana di Diabetologia e dell’Associazione Medici Diabetologi: Diabete e Gravidanza, Diabete e Psiche, Gised (Gruppo Educazione Terapeutica) e Scuola. Responsabile del campo scuola che si svolgerà in Abruzzo è la Prof. Ester Vitacolonna, docente dell’Università ”G. d’Annunzio” e Coordinatore Nazionale del Gruppo di Studio Diabete e Gravidanza AMD SID. L’evento vede la partecipazione di personale altamente specializzato: ginecologi, psicologi, infermieri, dietisti  oltre a diabetologi di Umbria, Emilia Romagna, Toscana ed Abruzzo.

La Prof Vitacolonna ricorda l’impegno congiunto e le radici molto lontane (sin dagli anni ’80) su tale tema  in perfetta sintonia con la “squadra” altamente qualificata anche dei ginecologi dell’Università G. d’Annunzio e della Clinica Ostetrica Ginecologica. Al corso saranno presenti anche i Proff. Margherita Forcucci e  Marco Liberati della Clinica ostetrico- ginecologica dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara: tutto questo per garantire ed implementare un percorso che si è mantenuto forte nel corso degli anni, quotidianamente, nonostante le numerosissime difficoltà,  per un tema così importante e determinante per la salute della donna e del nascituro. L’obiettivo è erogare la migliore assistenza possibile per una condizione così peculiare e delicata, in cui tutti sono chiamati a dare e fare il massimo.

Nella donna con diabete che “progetti” la gravidanza infatti è indispensabile perseguire sin dal concepimento un ottimale controllo metabolico nel rispetto del delicato equilibrio anche psicologico, per evitare complicanze per la mamma e per il nascituro e per prevenire quella condizione definita “teratogenesi mediata dai nutrienti” cioè complicanze del figlio mediate dal passaggio transplacentare non fisiologico di nutrienti, in particolare il glucosio.

 

In allegato è riportata la brochure con le informazioni dettagliate.