Riscattiamo la scienza

18 Novembre 2013

In occasione del novantennale del CNR si è svolta presso la sede centrale del CNR, Roma, la cerimonia di premiazione del concorso fotografico 'RiScattiamo la scienza', rivolto a tutti i dipendenti e collaboratori dell'Ente. L'iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalla comunità scientifica che ha partecipato al concorso inviando quasi 600 immagini, molte delle quali emblematiche delle eccellenze del CNR e che rimandano anche a temi di grande attualità.

Le immagini sono state valutate da una commissione di esperti in comunicazione e arte visiva, affiancati da giurati 'interni' che hanno selezionato le migliori nell'ambito delle due sezioni - Vita da ricercatore e Immagini di scienza - e delle quattro macroaree proposte 'Habitat e vita', 'Materia ed energia', 'Informazione e comunicazione', 'Cultura e società'.

Le otto foto premiate, insieme con quella scelta dal mondo del web, e le altre 100 selezionate sono ora esposte in una mostra presso la sede CNR di piazzale Aldo Moro e verranno utilizzate per due nuovi prodotti editoriali, il catalogo fotografico e il calendario 2014 dell'Ente. Tra queste va menzionata la fotografia scattata dalla Dr.ssa Maria Antonietta Centurione, in servizio come CTER presso l'Istituto di Genetica Molecolare di Pavia, Sezione di Chieti in convenzione con il nostro Ateneo e afferente all'Unità Operativa di Biologia Cellulare del Gruppo StemTeCh, coordinata dalla Prof.ssa Roberta Di Pietro, Ordinario di Istologia presso il nostro Ateneo. La foto, intitolata "Le cellule staminali ci osservano!", rappresenta cellule staminali da liquido amniotico osservate al microscopio a fluorescenza (doppia marcatura per nucleo e citoplasma) e può essere visualizzata all'indirizzo http://www.riscattiamolascienza.cnr.it/selezionate-per-mostra?page=16

"Il concorso fotografico è stato una splendida occasione per mostrare la bellezza della scienza e del lavoro del ricercatore", dichiara Luigi Nicolais, presidente del CNR. "Abbiamo voluto dare corpo alla fantasia e alla creatività che muovono ogni giorno il nostro lavoro, spesso condotto in condizioni difficili, comunicando la passione che dà senso al nostro mestiere. Molte immagini sono davvero straordinarie e sollecitano l'idea di nuove ricerche e applicazioni. Sono convinto che questa iniziativa contribuirà anche a far conoscere meglio il CNR che quest'anno compie 90 anni".