I gruppi operativi Ud’A-RUS
Il principale obiettivo del gruppo è quello di guidare l’ università verso azioni di contrasto al cambiamento climatico attraverso la condivisione di informazioni, materiali e metodi finalizzati a definire metriche comuni, conoscenze, competenze e buone pratiche. Le attività riguardano il supporto alla realizzazione degli inventari emissioni di CO2 degli Atenei, la promozione di piani di mitigazione e di adattamento, il supporto all’assunzione di impegni formali di contenimento delle emissioni e la comunicazione e formazione sul tema.
Referente :
Il gruppo ha come principale obiettivo quello di rendere sostenibile il modo di alimentarsi degli studenti e del personale universitario e di trasferire modelli di sostenibilità nell’alimentazione alla società, intervenendo sulla didattica, la ricerca e sulla terza missione, rafforzando le relazioni nel territorio con le imprese, gli operatori del settore alimentare e la società civile
Referenti:
Il GdL Rifiuti lavora sulle modalità di gestione (raccolta, deposito, trasporto e conferimento), dal punto di vista tecnico-normativo, di tutte le tipologie di rifiuti prodotti dagli Atenei. Raccoglie e diffonde inoltre, in ottica “circular economy”, pratiche volte non solo a sensibilizzare sul tema della corretta gestione dei rifiuti, ma anche ad indirizzare verso comportamenti atti a prevenirne la produzione fin dall’origine (dal non utilizzo o utilizzo limitato di certi prodotti - ad es. acqua in bottiglia - fino alla gestione virtuosa di beni e materiali al fine di allungarne il più possibile la vita utile).
Referente:
Il Gdl Energia si concentra su azioni di riduzione dei consumi energetici e di incremento dell’uso di fonti rinnovabili nelle strutture degli Atenei. Propone buone pratiche e sensibilizza sui temi della sostenibilità energetica nell’ambito della comunità universitaria e del territorio.
Referenti :
Il GdL mobilità discute su politiche e interventi di mobility management accademico, di costruzione di quadri conoscitivi e d’innovazione dei sistemi di mobilità e di relazione tra ateneo e territorio allo scopo di promuovere la mobilità sostenibile come strategia di sviluppo coordinato dell’ateneo e del territorio in cui si colloca. Gli obiettivi della mobilità sostenibile pertanto riguardano l’integrazione degli aspetti esterni (promozione dell’uso del mezzo pubblico, del car pooling, del car sharing o delle piste ciclabili per limitare l’accesso agli edifici universitari delle autovetture private ) con quelli interni (orari di lezione, smart working).
Referenti:
L’impegno è quello di incrementare una coscienza critica sulle disuguaglianze, sulle discriminazioni, sulle forme di iniquità, di favorire servizi incentrati sul diritto allo studio, di avviare politiche inclusive e attente alla disparità in ambito linguistico e di genere e ridurre le barriere.
Referenti:
Il GdL Educazione si concentra sulle diverse modalità di educazione allo sviluppo sostenibile, evidenziando buone pratiche e proponendo nuovi approcci per assicurare che tutti gli studenti universitari conoscano l’Agenda 2030 e i principi dellosviluppo sostenibile, anche in relazione al proprio campo di studio.
Referenti :
Il GdL Salute e Sicurezza si pone l’obiettivo di aumentare la percezione del rischio nei lavoratori, focalizzando l’attenzione su categorie quali studenti tirocinanti, dottorandi, borsisti ed assegnisti che possono essere considerati più suscettibili di altri verso infortuni e malattie professionali. Il GdL si impegnerà nell’implementazione di strumenti quali formazione e informazione sui rischi lavorativi e sulle buone prassi per rendere l’ambiente universitario più salubre e sicuro, puntando sullo sviluppo della consapevolezza e della responsabilità del singolo.
Referente:
L’obiettivo del GdL Inclusione e Giustizia Sociale è di realizzare politiche condivise e di promuovere contesti sociali sostenibili e inclusivi in grado di evolversi e di avviare innovazioni incentrate sulla giustizia sociale.
L’impegno è quello di incrementare una coscienza critica sulle disuguaglianze, sulle discriminazioni, sulle forme di iniquità, di favorire servizi incentrati sul diritto allo studio, avviare politiche inclusive e attente alla disparità in ambito linguistico e di genere e ridurre le barriere.
Referente :