Scavi archeologici della d’Annunzio (DiSPuTer) nel Parco Archeologico Europeo di Bliesbruck-Reinheim (13 luglio-12 agosto 2016).

La convenzione fra Ud’A e Conseil Général de la Mosella, rinnovata nel 2015 per altri tre anni, consente la realizzazione di ricerche archeologiche nel centro pubblico del vicus gallo-romano di Bliesbruck.

Lo scavo è co-diretto dal prof. Jean Paul Petit direttore del Parco e dalla prof.ssa Sara Santoro, ordinario di archeologia classica del DiSPuTer, mentre la direzione del cantiere di scavo è affidata alla dott.ssa Sonia Antonelli, esperta di tarda antichità.

Partecipano studenti del nostro Ateneo e di altre università italiane, francesi e tedesche, con lo scopo di acquisire una formazione scientifica di livello europeo nel campo dell'archeologia sul terreno (diagnostica, scavi, studio dei materiali), della valorizzazione e della comunicazione dei risultati.

Nel corso delle precedenti campagne, sono stati portati alla luce la fontana monumentale a esedra, una grande basilica civile, un’ala di botteghe e il quartiere adiacente verso sud, consistente nelle tipiche abitazioni gallo-romane, dotate di cantine e razionalmente allineate lungo le strade parallele della piccola città. Le ricerche attuali si sono concentrate nel quartiere posto al limite meridionale dell’insediamento, interessato da importanti fenomeni di trasformazione ambientale negli ultimi 15 secoli.

Come ogni anno i media locali riservano una particolare attenzione ai lavori che si svolgono nel parco archeologico e agli studiosi che vi partecipano.