L’avventura di uomini alla scoperta della struttura della materia. L’imprevisto e la possibilità dello stupore nella ricerca. Interviene Lucio Rossi

23 Giugno 2015

L’avventura di uomini alla scoperta della struttura della materia.
L’imprevisto e la possibilità dello stupore nella ricerca.

Interviene
Lucio Rossi

Martedì 23 giugno 2015, ore 19
Aula Magna Federico Caffè, Università G. d’Annunzio Chieti-Pescara
Viale Pindaro 42, Pescara

Mercoledì 24 giugno 2015, ore 9.30
Auditorium del Rettorato, Università G. d’Annunzio Chieti-Pescara
Chieti

Nel 2012 al CERN di Ginevra è avvenuta una scoperta epocale. Il Bosone di Higgs, una della particelle fondamentali della fisica, da decenni predetta e lungamente cercata è stata intercettata e definita. Una scoperta straordinaria frutto di anni di lavoro di una equipe internazionale che ha visto insieme i migliori scienziati del pianeta e dispositivi tecnologici di assoluta avanguardia. Una scoperta che permette un enorme passo di conoscenza tanto nell’infinitamente piccolo quanto nell’infinita grandezza e complessità del cosmo e delle sue origini.

Lucio Rossi, responsabile dei superconduttori e magneti per il progetto LHC (Large Hadron  Collider), il piu grande strumento scientifico del mondo che ha portato alla scoperta del Bosone di Higgs, ed inoltre alla testa del nuovo progetto CERN High Luminosity LHC, racconta il suo percorso umano e scientifico in questa avventura di conoscenza.

Oltre all’attività di ricerca Lucio Rossi svolge una intensa attività di divulgazione scientifica con un interesse alla relazione tra scienza e tecnologia, certezza e verità; ovvero come attraverso le attività di ricerca, di insegnamento e di formazione, si valorizzi la capacità della ragione umana di rispondere alle domande fondamentali della persona e della società.

 

Dal rapporto di amicizia e comune sensibilità di Lucio Rossi con alcuni docenti del nostro Ateneo sul significato e nel compito di ricerca, di educazione e di formazione come sensibilità alla verità e della passione per la ricerca e la didattica è nato l’incontro che viene proposto.