Il prof. Michele Rea è il nuovo Presidente della Scuola di Economia

13 Dicembre 2017

La Giunta della Scuola di Economia dell’Ateneo ha oggi eletto, all’unanimità, il prof. Michele Rea nuovo Presidente della Scuola stessa.

Professore Ordinario di Economia Aziendale dal 2003 e Direttore del Dipartimento di Economia fino allo scorso 31 ottobre, il prof. Rea succede alla prof.ssa Anna Morgante (Presidente della Scuola sin dalla sua istituzione).

“Ho dato ben volentieri ai Colleghi della Giunta la mia disponibilità a lavorare per la Scuola – ha dichiarato il prof. Rea – e sono onorato della fiducia che hanno voluto accordarmi con il loro voto unanime.

Sin dall’istituzione della Scuola delle Scienze Economiche, Aziendali, Giuridiche e Sociologiche sono stato tra i più convinti sostenitori dell’utilità di una Struttura nata con l’intento di coordinare l’offerta didattica di una delle macroaree disciplinari – quella delle scienze sociali - più importanti per l’Ateneo e per il suo Territorio.

La riforma Gelmini, sopprimendo le vecchie Facoltà, ha peraltro privato le Università (e anche i loro principali interlocutori esterni – famiglie, enti pubblici, imprese, professionisti, ecc. – che nelle Facoltà avevano sempre individuato un fondamentale punto di riferimento) del “luogo” in cui, in passato, si è principalmente attivato il rapporto tra i Docenti (oggi inesorabilmente attratti dalle afferenze dipartimentali) e tra questi e gli Studenti (oggi associati in via quasi esclusiva ai loro Corsi di Studio) arrivando così a frammentare e disperdere quella “comunità didattica” che da sempre rappresenta il cuore pulsante della vita delle Università.

Partendo da quest’ultima constatazione – conclude il prof. Rea – la Scuola per la quale intendo impegnarmi vuole proporsi come Struttura operante proprio a vantaggio della comunità didattica che in essa opera, diventando sempre di più punto di riferimento per gli Studenti oltre che per i loro Docenti, interagendo a questo fine con gli Organi e le Strutture di Ateneo, lavorando armonicamente con i Dipartimenti che l’hanno  promossa e istituita (il Dipartimento di Economia e il Dipartimento delle Scienze Giuridiche e Sociali) ed infine promuovendo un confronto aperto e costruttivo con tutti coloro che fossero interessati a far parte, ed anzi, a rafforzare questo progetto”. 

 

Pescara, 13 dicembre 2017