L'idea architettonica

L'idea architettonica del campus si è fondata sull'interpretazione dei caratteri peculiari di questo luogo e delle sue potenzialità morfologiche, con un duplice obiettivo: recuperare le tracce dell'originario e ancor vivo paesaggio agricolo, facendone un elemento strutturante del progetto; costruire un frammento di città riconoscibile, capace di configurarsi come elemento d'ordine rispetto alla casualità delle nuove espansioni urbane di Chieti.
Queste considerazioni hanno portato a individuare in pochi elementi, molto caratterizzati tipologicamente, la struttura del nuovo insediamento, assegnando un ruolo importante agli spazi liberi e alla campagna esistente.
Il nuovo campus si è pertanto articolato in edifici distinti ma strategicamente posizionati all'interno di un impianto unitario, il cui disegno è basato su triangolazioni e corrispondenze reciproche dettate dall'identità e dalla gerarchia degli elementi, e dalla loro capacità di aprirsi alle visuali più significative del contesto. Il planivolumetrico assume al suo interno sia gli elementi naturali che gli edifici preesistenti, e ad essi assegna ruoli differenziati nella composizione dell'insieme.