La cultura che “vede” oltre ogni tempo - Manifestazione del Centro Europeo di Studi Rossettiani e del Lions Club Vasto

27 Novembre 2015

In una società imbrigliata nella spinta a riconoscere alle donne parità di diritti e di opportunità, il nome di Vittoria Colonna risuona più che mai moderno per introdurre una più alta riflessione sul suo ruolo nella società del ‘500 e in quella odierna. Donna colta e raffinata, amante delle Lettere, inserendosi nel solco di un più vasto movimento di rinascita culturale, fu votata alla ricerca poetica quale antidoto al miglioramento di se stessi e degli altri contro l’oscurantismo retrivo e bigotto che serpeggiava nel tempo in cui visse.
A tal fine il Centro Europeo di Studi Rossettiani ha collaborato con il Lions Club Vasto Adriatica “Vittoria Colonna” patrocinando la manifestazione prevista per Sabato 28 novembre p.v. dal titolo: La cultura che “vede” oltre ogni tempo.Il calendario della giornata vedrà svolgere nella mattinata del 28 il servizio di Raccolta di occhiali usati e lo Screening gratuito della vista aperto a tutti coloro che ne vorranno beneficiare. Il luogo di riferimento è il piazzale antistante la chiesa di San Giuseppe dove dalle ore 9 alle ore 13 un team di esperti sarà a disposizione dei cittadini.Nel pomeriggio, alle ore 17.00, ci si sposterà presso la Pinacoteca di Palazzo d’Avalos per un Convegno in cui interverrà il professor Gianni Oliva, Direttore del Centro Europeo di Studi Rossettiani, con una relazione sulla figura e il ruolo di Vittoria Colonna, già marchesa di Pescara nonché moglie di Ferdinando Francesco d’Avalos. A seguire, l’attrice Maria Elena Fresu leggerà brani e testi della poetessa e i maestri Aldo Ferrantini ed Eugenio Caronna eseguiranno brani di musica rinascimentale al flauto e alla chitarra.