ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE GRECA E ROMANA
Fornire le conoscenze di base dello sviluppo storico artistico della civiltà greco-romana e gli strumenti fondamentali, metodologici e concettuali relativi alla disciplina.
MODULO A: Una perduta bellezza? idee-guida per lo studio dell'arte greca e romana
MODULO A. Una perduta bellezza? idee-guida per lo studio dell'arte greca e romana (36 ore di lezione frontale)
PROGRAMMA PROVVISORIO
3,4,5, ottobre 2011
1. basi conoscitive dell’arte greca. Hellinikon
• 1. Presentazione del corso. Definizioni: storia dell’arte classica.
• 2. Le basi conoscitive dell’arte antica: le fonti antiche; la critica d’arte antica.
• 3. alle radici dell’arte greca: il fenomeno urbano. Definizione di città secondo gli antichi e secondo i moderni. La nascita della città greca. Hellenikon, essere greci
Letture: T. Hoelscher, Arte e società: il progetto di Bianchi Bandinelli per la generazione dei nipoti, da Storie dell’arte, a cura di M. Barbanera, Roma 2004, pp. 17-24; C. Ampolo, Il sistema della polis, in I Greci, a cura di S. Settis, 2. Una storia greca. I Formazione, Einaudi , 1996..
10,11,12,13 ottobre 2011
2. l’arte-guida: la pittura antica
• 4 Il primato della pittura. Pittura greca, un'arte perduta? Fonti e materiali per la conoscenza della pittura greca (fonti, originali, ceramica, mosaico, copie romane). Ceramica e pittura greca: problemi di metodo.
• 5 I primitivi ( Polignoto, Mikon): La Lesché degli Cnidi, la battaglia di Maratona. L'invenzione di Apollodoro: pittura d'ombre. L'invenzione di Agatarco. Una prospettiva? I lumina artis: Zeusi.
• 6. Il sistema semantico dei colori. Pittura tetracromatica, colores floridi et austeri.
Letture: : M.M. Sassi, Il problema della definizione antica del colore, fra storia e antropologia, in S. Beta, M. M. Sassi (eds.), I colori nel mondo antico. Esperienze linguistiche e quadri simbolici, Edizioni Cadmo, Fiesole 2003, pp. 9-24
17,18,19,ottobre 2011: sospensione
24, 25-26- ottobre 2011
3: il bello ideale e la rappresentazione del vero: l’arte greca fra eidos e phainomenon
• 10. il problema del baricentro, il corpo degli antichi
• 11. nascita e sviluppo del ritratto.
• 12.. Ellenismo: un’arte per i sensi, un’arte per i re.
Letture: E. La Rocca, Introduzione a L’esperimento della perfezione. Arte e società nell’Atene di Pericle, Electa, Milano 1988, pp. 7-36; S.Santoro, Plus est quam quod videatur imago, da Il volto. Ritratti di Parole, Parma 2000, pp. 93-103.P. Zanker: Un’arte per i sensi. Il mondo figurativo di Dioniso e Afrodite, in I Greci. Storia, cultura, arte, società. 2. Una storia greca. III. Trasformazioni, a cura di S. Settis, Torino 1998, 545-616.
2-3-4 novembre 2011
Viaggio di studio : Roma pagana, Roma cristiana
7- 8-9 novembre 2011
4. il problema dell’arte romana premesse critiche:e recentissime formule interpretative
• 13 Problemi di definizione spaziale, temporale ed “etnica” dell’arte romana Le teorie sull’arte romana: dalla duplicità ( arte aulica/popolare, arte colta/plebea, arte classica/anticlassica, arte greca/romana) al sistema additivo di Settis. Il concetto di acculturazione Le recentissime formule critiche:il sistema semantico, immagine e contesto, programma decorativo, lettura sintattica, pattern mentali, stile di genere, aptitudo
• 14. Graecia capta ferum victoren coepit: l’età della conquista
• 15 La trasmissione del sapere figurativo: appunti e repertori di modelli
Letture: S. Santoro, I temi iliaci nella pittura pompeiana, in Troia. Mito e realtà, Atti del convegno di Parma 2003, a cura di G. Burzacchini, Parma 2005, pp. 237-262 ;
S. Settis, Il papiro di Artemidoro : un libro di bottega e la storia dell’arte antica, in Le tre vite del Papiro di Artemidoro, Electa Milano 2006, pp. 20-65
14-15-16- novembre 2011 :
5. arte dell’impero
• 16 le componenti dell’arte romana
• 17 provinciale arte: la romanizzazione
• 18 il tardoantico
Letture : S. Settis, Ineguaglianze e continuità: un’immagine dell’arte romana, postfazione a O.Brendel, Introduzione all’arte romana, Einaudi 1982, pp. 161-200; T. Holscher, Il linguaggio dell’arte romana, P.B.Einaudi, Torino 1993, pp. 3-20
MODALITA’ DELL’ESAME:
1. prova scritta sulla parte istituzionale ( manuale: Storia Oxford dell’arte classica, a cura di J. Boardman, Laterza, 1995). La prova consiste nel riconoscimento, datazione e commento di 5 opere di arte greca e 5 di arte romana la cui immagine sarà proiettata. Le immagini sono tratte dal manuale indicato. Scopo della verifica è accertare il possesso di una conoscenza di base dell’arte antica, sulla base dello studio dei manuali, su cui poter costruire criticamente il percorso tracciato nel corso monografico.
Storia Oxford dell’arte classica, a cura di J. Boardman, Laterza, 1995
Letture specifiche indicate nel corso delle lezioni a completamento delle stesse.
Lezioni frontali con ampio ricorso a supporti multimediali, seminari di supporto alla conoscenza di aspetti tecnici ( modalità esecutive delle opere, strumenti bibliografici), esercizi di lettura e commento di testi scientifici, ricerca bibliografica tramite motori di ricerca, viaggi di studio e visite guidate a siti archeologici e musei ( Roma).
1.Test scritto di verifica delle competenze di base relative alla storia dell’arte greca e romana attraverso il riconoscimento e il commento di immagini; 2. valutazione di una breve relazione su un testo scientifico; 3. esame orale sulle questioni trattate nel corso. Il voto finale in trentesimi è composto dalla somma dei tre voti ( test, relazione scritta, prova orale) in decimi.
Alcune lezioni di raccordo con altre materie del corso di studi ( Intersezioni con letteratura greca e latina, storia antica, storia del cinema e del teatro)