STORIA DELLA FILOSOFIA DAL RINASCIMENTO ALL'ILLUMINISMO
- conoscenza delle principali correnti nell’ambito della filosofia politica dell’età moderna
- conoscenza approfondita degli strumenti metodologici che consentono di affrontare, in
modo scientificamente corretto, l'analisi dei testi e degli autori che hanno problematizzato tematiche della tradizione filosofico-politica ;
- capacità di analizzare e problematizzare le diverse concezioni politiche di alcuni esponenti dell’età moderna
- capacità di leggere criticamente i testi filosofici
- capacità di presentare, approfondire e discutere, in maniera critica e originale, le principali tematiche
di filosofia politica dell’età moderna alla luce dei problemi e degli aspetti del vivere contemporaneo
Il pensiero politico nei diversi autori e nelle diverse correnti dell’età moderna; il rapporto tra antropologia e politica; il tema del pactum; il problema dell’origine della società civile; l’apporto della ragione e della passione nella costituzione della società civile ; i concetti di “bene” ,“utile” e “felicità”nelle sue diverse declinazioni socio-politiche; lettura di passi dei testi principali in cui tematizzata la problematica politica
Il corso vuole offrire agli studenti un taglio storico-critico della riflessione politica dell’età moderna che, da un lato evidenzi i punti di continuità e di discontinuità tra le diverse concezioni filosofiche del tempo, dall’altro mostri come alle diverse idee politiche siano sottese le diverse concezioni antropologiche e come sia cambiato il rapporto tra natura e bene, nella convinzione che in questa metamorfosi risiedano alcune preziose chiavi di lettura del presente.
A questo scopo il corso intende analizzare l’origine, la portata e le conseguenze delle diverse concezioni politiche, mettendo in luce le ambizioni che hanno animato il progetto politico dell’età moderna. Per far questo si focalizzerà l’attenzione sul rapporto tra antropologia e politica, mostrando la specificità e la problematicità di tale relazione nei diversi pensatori. In particolare ci si soffermerà sulla concezione politica di sei filosofi (Machiavelli, Hobbes, Locke, Spinoza, Rousseau, Kant) e sulla loro idea di “contratto sociale” come via d’accesso e di giustificazione della politica
Gli studenti frequentanti porteranno i seguenti testi:
1. Spinoza, Trattato teologico-politico (cap. 16-20)
2. Spinoza, Politica
Di entrambi i testi si utilizzerà la traduzione a cura di F. Mignini e O. Proietti, in Opere, Mondadori, Milano 2007, rispettivamente pp. 670-735 e pp. 1107-1217.
3. F. De Felice, L. Alici (a cura di) “Se l’uomo fosse buono”. Metamorfosi del bene nel contrattualismo moderno. ETS, Pisa 2012.
Gli studenti NON frequentanti, oltre ai testi sopracitati, porteranno UNO dei seguenti testi:
Duso G., Introduzione: Patto sociale e forma politica, in Aa.Vv., Il contratto sociale nella filosofia politica moderna, a cura di G. Duso, Il Mulino,Bologna 1987.
Esposito R., La modernità tra politica e «impolitico», in Aa.Vv., Logiche e crisi della modernità, a cura di C. Galli, Il Mulino, Bologna 1991.
Gatti R., Filosofia politica. Gli autori, i concetti, i problemi, La Scuola, Brescia 2011.
Sennett R., Il declino dell’uomo pubblico, Mondadori, Milano, 2006.
Lezione frontale e partecipata
Prova orale
Indirizzo e-mail: f.defelice@unich.it