1) Dall’eredità del diritto romano alla riforma del Codice del 2004:
premesse storiche alla legislazione italiana in materia di beni culturali;
2) La disciplina dei beni culturali;
3) La disciplina dei beni archeologici;
4) Le funzioni;
5) Misure di protezione e conservazione dei beni culturali;
6) Fruizione e valorizzazione;
7) La circolazione dei beni culturali;
8) I beni paesaggistici;
9) Le sanzioni.
Si segnala, inoltre, che il programma è il medesimo per frequentanti e
non frequentanti.
È indispensabile la consultazione dei seguenti testi legislativi, tutti nella
versione vigente:
- Costituzione della Repubblica italiana (articoli 9, 33, comma 1°, 116,
comma 3°, 117 e 118);
- Codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. 22 gennaio 2004, n.42)
e succ. aggiornamenti;
- d.lsg. 20 ottobre 1998, n.368 (recante istituzione del Ministero per i beni
e le attività culturali);
- D.P.C.M. 29 agosto 2014 n. 171.
Testi consigliati in alternativa:
- A. Morrone, “Elementi di diritto dei beni culturali e del paesaggio”, Ed.
Giuffrè Milano, 2014;
- Clemente di San Luca “ Elementi di diritto dei beni culturali” Ed Scientifiche 2019