FILOLOGIA CLASSICA
Prof. Maria Silvana Celentano
I semestre
Lingua Insegnamento : Italiano
L’insegnamento di Filologia classica, impartito nel primo anno di corso e tra fondamentali per il corso di laurea in lettere (= esame obbligatorio per il percorso classico), mira a far maturare negli studenti le competenze necessarie alla lettura e all’interpretazione dei testi classici greci e latini e alla ricostruzione della loro produzione, circolazione e diffusione dall’antichità ad oggi. Tale toolbox di strumenti ermeneutici consente agli studenti un armonico approccio allo studio delle letterature greca e latina.
Attraverso laboratori e seminari dedicati ad illustrare la storia, le metodologie e i procedimenti della critica testuale di alcuni testi classici collegati da continuità tematica - anche con utili esemplificazioni da edizioni critiche e relativi apparati che le corredano - gli studenti potranno raggiungere i seguenti risultati di apprendimento:
• conoscenza delle specificità della produzione, trasmissione e conservazione del testo nel mondo antico e in età successive; apprendimento delle modalità di allestimento di un’edizione
critica fino ad età contemporanea;
•abilità nel collegare le conoscenze all’analisi del testo antico;
• acquisizione di autonomia di giudizio nella valutazione degli interventi sull’assetto critico del testo;
• abilità comunicative dei contenuti mediante specifico linguaggio tecnico di settore.
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CONTENUTI
A) Lo sviluppo storico della filologia classica dalle origini ai nostri giorni;
B) ‘Rappresentare le emozioni: con parole e con immagini. A proposito di Aristotele,
‘Rhetorica’ 3, 1417 a 36 ss.; Cicerone, ‘Orator’ 73 s.; Quintiliano, ‘Institutio oratoria’ 2,13,8-13;
C) L’eloquenza del Ciclope Polifemo (Omero, ‘Odissea’ 9, 345-370)
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TESTI DI RIFERIMENTO
A.1) M. West, 'Critica del testo e tecnica dell'edizione', Palermo (L'Epos) 1991 OPPURE M. Scialuga, 'Introduzione allo studio della filologia classica', Alessandria (Edizioni dell'Orso) 2005;
A.2) G. A. Ferrari, ‘Libro’, Torino (Bollati Boringhieri) 2014
B) Per Aristotele: “Aristotele, Retorica”. Introduzione di F. Montanari. Testo critico, traduzione e commento di M. Dorati, Milano (Oscar Mondadori) 1996; per Cicerone: “Cicerone. L’oratore”. A cura di G. Barone, Milano (Oscar Mondadori) 1998; per Quintiliano: “Quintiliano. Institutio oratoria. Edizione con testo a fronte a cura di A. Pennacini. Torino, Einaudi, 2001 (traduzione, sommario e note al libro II a cura di R. Granatelli)
C) Per Omero: “Omero, Odissea”. Introduzione e traduzione di M.G. Ciani. Commento di E. Avezzù, Venezia (Marsilio) 1994
B.1) M.S. Celentano, “Ingegnosità esemplare di un pittore: la lunga storia del velo di Timante”,
ARAS 1-2, 2017, 57-65
C.1) M.S. Celentano, “L’eloquenza ironica e minacciosa di Polifemo”,
‘Papers on Rhetoric’ XIV 2018, 59 ss.
NB Una copia di B.1 e C.1 sarà messa a disposizione degli studenti
Eventuale ulteriore bibliografia sarà indicata nel corso delle lezioni
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OBIETTIVI FORMATIVI
In armonia con gli obiettivi del Corso di studio in ‘Lettere’, nelle lezioni frontali si intende
1) far acquisire agli studenti le conoscenze ottimali per il livello di studio triennale, in particolare riguardo: a) allo sviluppo storico e tecnico della filologia classica dalle origini ai nostri giorni; b) alla lettura e interpretazione dei testi greci e latini, con speciale attenzione agli aspetti linguistici, storico-letterari e stilistici;
2) promuovere in loro l’autonomia di giudizio e le abilità comunicative attraverso esercitazioni e laboratori su differenti aspetti della disciplina e/o su singole tematiche trattate nelle lezioni;
3) avviarli al livello successivo (magistrale) di competenze e metodologie di lettura e interpretazione dei testi classici, anche attraverso seminari con presenza di studiosi interni ed esterni all’Ateneo.
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PREREQUISITI E’ richiesta la conoscenza del greco e del latino
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METODI DIDATTICI
Didattica convenzionale: 1) lezioni frontali, 2) esercitazioni/laboratori in aula, 3) seminari di approfondimento tematico e/o metodologico con docenti interni ed esterni all'Ateneo
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ALTRE INFORMAZIONI
Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni con assiduità integreranno il programma d'esame con la lettura di:
F. Stok, 'I classici dal papiro a internet', Roma (Carocci) 2012
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MODALITA’ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO
Esame orale con voto finale (espresso in trentesimi). E’ prevista una prova scritta propedeutica all’orale per tutti coloro che sostengono l’esame per la prima volta.