IL PARADIGMA DIGITALE: EDITING AUDIO, VIDEO, WEB
La disciplina laboratoriale “Il Paradigma Digitale: Editing Audio, Video, Web” si propone di approfondire, in ambito teorico/pratico, la rivoluzionaria trasformazione dell’informazione da analogica a digitale, analizzandone le convergenze tecnologiche ed approfondendo le nuove modalità di interazione con particolare riguardo ai contesti artistici, culturali, lavorativi, sociali. Ciò al fine di dare ai giovani strumenti critici ed al contempo creativi sia per stimolare il ri-conoscimento di significati ed opportunità, sia per orientare consapevolmente nel mare di scarsa qualità ed eccessivo “rumore di fondo”.
Il termine “editing”, sinonimo di “composizione ed assemblaggio di bit”, si riferisce alla possibilità - tipica e unica del contesto digitale - di creare, ascoltare/visionare, analizzare/ricomporre informazioni in base a specifiche esigenze di fruizione e portabilità. Questo processo verrà analizzato nell’ambito di oggetti audio (musica e registrazioni in genere) e video (clip, e-learning, etc.), con particolare riguardo alla struttura tecnica della “rete delle reti” ed al web, quale architettura informativa sistemica complessa.
Itinerario formativo sulle convergenze tecnologiche relative al “paradigma” digitale e sulle nuove modalità di informazione, interazione, relazione.
1. Il paradigma digitale, da atomi a bit: i sintomi della “rivoluzione”, etimologie e metafore, il senso comune, segnali analogici e digitali, il bit, evoluzione storica.
2. Ipertestualità e valenza didattica. Multimedialità: dimensioni file di testo, immagini, audio e video. Legge di Moore, i criteri progettuali dell’uomo e della natura, le convergenze tecnologiche.
3. Il digitale, codifiche e “valori aggiunti”: cifre ed alfabeto, campionamento, quantizzazione, compressione, esempi nel campo sonoro. Analogico e digitale nella comunicazione e nel panorama umanistico.
4. Internet, genesi, formazione e struttura: il progetto originario, commutazione di circuito e di pacchetto, il protocollo TCP/IP, PC e LAN come binomio sistemico, Internet in Italia e rete GARR, dati di utilizzo a livello mondiale, digital divide.
5. La qualità del web: peculiarità di un “servizio” informatico, ergonomia ed usabilità, modelli progettuali, scrivere per il web, il web sistemico all’organizzazione, metodologie scientifiche di approccio.
6. Audio e video: aspetti fisici e digitalizzazione, standard e formati di memorizzazione, tipologie di editing; pacchetti applicativi ed esemplificazioni in casi pratici.
7. Il portale universitario: aspetti salienti per architettura concettuale e tipologie di navigazione, il punto di vista degli utenti, disamina comparativa di siti web di atenei italiani ed internazionali. Il nuovo portale di eccellenza dell’Ateneo d’Annunzio come analisi di dettaglio di un “caso pratico”: analisys, mappa concettuale dell’architettura dell’informazione, il target “studenti”; web design, visual identity; analisi dei risultati.
Nicola Di Nardo, Angela Maria Zocchi, “Internet. Storia tecnica, sociologia”, UTET Libreria, Torino, 1999.
Materiali opportunamente scelti in rete.
Convenzionale, in un contesto condiviso e partecipativo di braistorming peculiare di un “laboratorio di idee”.
Esame orale con discussione di una tesina di approfondimento su argomenti correlati al programma del corso, con giudizio finale di idoneità.
Trattandosi di un laboratorio, la frequenza è vivamente consigliata.