Filologia italiana (LT) - prof. Alessandro Pancheri
(II semestre)
9 CFU
a. Avviamento all’ecdotica: teoria e prassi dell’edizione dei testi della tradizione italiana dal medioevo all’età contemporanea
b. Un libro in formazione: le Operette morali di Leopardi
1. Alfredo Stussi, Introduzione agli studi di Filologia italiana, Bologna, Il Mulino, 1994 o edd. successive [da integrare eventualmente, per il più ampio corredo esemplificativo riguardante la ‘filologia della copia’, con Franca Brambilla Ageno, L’edizione critica dei testi volgari, Padova, Antenore, 1975- e/o Giorgio Inglese, Come si legge un’edizione critica. Elementi di filologia italiana, Roma, Carocci, 2006-]
2. Bice Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Milano, Bompiani, 2003-
*3. Gianfranco Contini, Filologia, già in Enciclopedia del Novecento, poi in Id., Breviario di ecdotica, Milano-Napoli, Ricciardi, 1986 [rist. Torino, Einaudi, 1989], pp. 3-66, e in Id., Frammenti di Filologia romanza, a c. di G. Breschi, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2007, vol. I, pp. 3-62
*4a. Giacomo Leopardi, Operette morali, edizione critica a cura di Ottavio Besomi, Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 1979 [estratti]
*4b. Giacomo Leopardi, Operette morali, edizione critica a cura di Francesco Moroncini, Bologna, Cappelli, 1928-1929 [estratti];
5. Giacomo Leopardi, Operette morali, a cura di Laura Melosi, Milano, BUR, 2008
6. Emilio Russo, Ridere del mondo. La lezione di Leopardi, Bologna, il Mulino, 2017
*7. M. Vitale, Le correzioni linguistiche del Leopardi alle “Operette morali”, “Paideia”, XLV (1990), pp. 415-56
Lezioni frontali, con ausilio di materiali audiovisivi (si richiede la disponibilità del videoproiettore)
Il materiale segnalato con asterisco sarà messo a disposizione degli studenti in formato digitale.
Ulteriore indicazioni bibliografiche saranno fornite durante lo svolgimento del corso.
Gli studenti ‘a tempo parziale’ (non frequentanti) sono tenuti a concordare personalmente con il docente (nel corso delle occasioni di ricevimento) le opportune integrazioni o il programma alternativo almeno 3 (tre) mesi prima della prevista data d’esame.