Corso di Design 1 A(Cfr 6)
Prof. Elianora Baldassarri
Zigmunt Bauman, in Modernità liquida, eleva la “fluidità” a principale metafora dell’attuale società contemporanea. Fluidità come liquefazione dei legami e delle convenzioni sociali, e quindi, tra funzioni quotidiane e contesti della quotidianità. Con la fluidificazione delle attività umane, si moltiplicano gli stili di vita, gli spazi abitativi e pubblici cambiano e accolgono funzioni diverse.
I mutamenti avvenuti negli ultimi anni hanno inoltre determinato il declino dell’egemonia delle regole della produzione e delle logiche di mercato sul prodotto, a favore di una progressiva riscoperta dei valori della qualità e della sostenibilità, con una crescente attenzione ai problemi dell’energia, dell’impatto ambientale e di un modello di vita sensibile alle qualità ecologiche.
L’Industrial Design assume così una connotazione non più unidirezionata alle ragioni della produzione, ma pluridirezionata a recepire la molteplicità delle istanze dell’utenza e la variabilità dei fattori di contesto, acquisendo un ruolo fondativo per la progettazione a tutte le scale, da quella oggettuale a quella ambientale.
Obiettivi del Corso
Il Corso è orientato a:
• verificare la matrice pragmatica della progettazione per un auspicabile superamento delle antinomie tra un pensare artistico e un fare tecnico;
• tradurre le innovazioni tecnologiche in nuove capacità prestazionali del manufatto volte a soddisfare le esigenze materiali ed immateriali dell'utenza;
• promuovere un atteggiamento scientifico nei confronti della progettazione ed un'adeguata correlazione alla crescente complessità dei problemi;
• proporre le problematiche attinenti alle nuove modalità dell'abitare al fine di stimolare un atteggiamento critico-speculativo, strumentale sia all'attività di progetto che a contenuti disciplinari propri di successive esperienze didattiche.
A tal fine il Corso si propone di:
• avvicinare gli studenti ad un approccio progettuale fondato sulla lettura sistemica della complessa realtà sociale, culturale, tecnologica ed ambientale in cui il progettista si trova ad operare;
• sviluppare l'interesse per la ricerca di soluzioni innovative che facendo un uso appropriato della scienza e della tecnica siano rivolte al miglioramento delle qualità prestazionali del progetto;
• fornire gli strumenti metodologici per l’analisi e la progettazione in chiave prestazionale del manufatto, nelle sue articolazioni in sistemi e componenti;
• utilizzare gli strumenti metodologici e le tecniche operative atte al controllo dell’idea progettuale ed alla sperimentazione e verifica delle prestazioni del sistema-prodotto.
Articolazione della didattica
Il corso di Design 1 costituisce il primo incontro con la disciplina del Disegno Industriale per gli studenti del Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico in Architettura; per favorire la conoscenza dei concetti di base e sottolineare la necessità di un approccio pluridisciplinare al progetto di industrial design, il corso si articola in due fasi.
• Una prima fase, di acquisizione teorica, strutturata in cinque moduli
• Una seconda fase, di applicazione progettuale degli insegnamenti acquisiti, che sviluppa un’esperienza progettuale su un tema indicato dalla docenza.
Moduli didattici
Md1 Introduzione al Design
I campi di applicazione del Design: tendenze progettuali e realizzazioni innovative.
Scienza, tecnica e arte nella cultura progettuale: dalla tradizione artigianale alla produzione industriale.
Cenni di Storia del Design.
Md2 Richiami di scienza della rappresentazione
Il Disegno per il Design
Il Taccuino
Analisi grafica/modelli/Simulazioni virtuali
Md3 Richiami di teoria della progettazione
Il Progetto come processo continuo.
L’approccio esigenziale e l’iter progettuale.
Note metodologiche
Md4 Il progetto come organizzazione di Sistemi e Componenti
Concetto di Componente. Concetto di Sistema
Il Sistema come insieme di Componenti
Approccio sistemico al processo progettuale
L’habitat come Sistema
Md5 Design e i nuovi modi dell'abitare
La qualità dello spazio abitato
Innovazione e sperimentazione (materiali, tecnologie e tipologie per l’innovazione)
Nuovi scenari: Abitare Sostenibile
Applicazione progettuale
La sperimentazione progettuale sarà riferita alla tematica di interior-exterior design e sarà tesa alla conoscenza dei processi culturali e materiali che relazionano l’oggetto d’uso all’abitare
Questa fase affronterà due aspetti fondamentali della progettazione, tra loro successivi e correlati: una ricerca preliminare con la definizione di un BRIEF di progetto e la successiva elaborazione di un CONCEPT di sistema-prodotto che ne interpreti i requisiti espressi.
Attività di esercitazione in aula:
Il contenuto dei moduli didattici trova applicazione nelle esercitazioni che tuttti gli allievi sono tenuti a svolgere nell’ambito di un laboratorio condotto in aula dalla docenza.
• Che si intende per Industrial Design
• L’oggetto di Design
• Il Taccuino
• La Storia del Design
• L’analisi grafica
• Lo scenario
• Il Brief
• Il Concept
Il Modello
Modalità d’esame
L’esame si basa sulla verifica della parte teorica e sulla presentazione e discussione del lavoro svolto. Gli elaborati dovranno essere consegnati sia in formato cartaceo che informatico (CD con file.pdf).