Il Corso di laurea in Lettere ha l'obiettivo fondamentale di offrire allo studente una solida formazione di base articolata principalmente nelle materie letterarie, linguistiche, storiche, storico-artistiche.
Gli studi vengono condotti attraverso l'acquisizione di competenze sia teoriche che metodologiche e applicative che consentono al laureato triennale di:
- acquisire solide conoscenze di base, e aggiornate dal punto di vista bibliografico, riguardo alle fasi storiche della letteratura italiana e della critica letteraria, anche in relazione al più ampio contesto culturale in cui sono inserite;
- saper analizzare testi letterari, antichi e moderni, riconoscendone gli elementi costitutivi e collocandoli correttamente nell'epoca e nel contesto culturale di appartenenza;
- saper interpretare documenti di tipologia varia (scritti e visivi) in archi cronologici molto ampi, dal mondo antico all'età contemporanea;
- acquisire solide conoscenze di base circa i metodi e le tecniche della filologia classica e/o moderna, a partire dalla capacità di leggere un'edizione critica;
- conoscere le principali linee di evoluzione delle lingue romanze e in modo più dettagliato dell'italiano;
- conoscere la storia e le sue periodizzazioni, dal mondo antico alla contemporaneità, avendo consapevolezza dei principali problemi storiografici e delle metodologie delle scienze storiche;
- saper esaminare un prodotto artistico, teatrale, musicale e cinematografico riconoscendone gli elementi costitutivi e, attraverso gli opportuni strumenti, collocandolo correttamente nell'epoca e nel contesto culturale di appartenenza.
A partire da una solida base di conoscenze comuni relative alla letteratura italiana, alla storia e alle strutture della lingua italiana, alla linguistica generale e alla glottologia, alla filologia classica, romanza e moderna, alle discipline metodologiche inerenti l'analisi dei testi letterari, alle letterature europee e alla storia, gli studenti potranno poi orientare il percorso formativo secondo diversi indirizzi: a) un orientamento classico che mira ad approfondire l'ambito antichistico, sia sul versante linguistico-letterario e filologico che su quello storico e artistico-archeologico; b) un orientamento moderno che privilegia, facendo leva sempre su discipline linguistico-letterarie, filologiche e storico-artistiche, ambiti di studio dal medioevo all'età contemporanea; c) un orientamento artistico che, pur mantenendo ferma la centralità delle discipline linguistico-letterarie, filologiche e storiche, offre la possibilità di maturare specifiche conoscenze e competenze relative alle forme espressive musicali, teatrali, cinematografiche e dei nuovi linguaggi della comunicazione; d) un orientamento storico, in cui al versante linguistico-letterario e filologico sono affiancati approfondimenti disciplinari di storia dall'antichità all'età contemporanea.
Alle attività di base e caratterizzanti in ciascuna delle aree indicate lo studente può aggiungere insegnamenti a scelta finalizzati alla costruzione di un profilo maggiormente definito sia dal punto di vista professionale che da quello della scelta di un eventuale percorso di studio magistrale. Concorre al raggiungimento di questi obiettivi anche un'ampia possibilità di scelta tra le ulteriori attività formative, come laboratori (linguistici, informatici, di varie declinazioni della scrittura, o di ambito specifico per il settore dello spettacolo e dei nuovi media) e tirocini presso enti appositamente convenzionati.
Il Corso è inoltre orientato a far acquisire una buona padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, nonché a fornire le conoscenze indispensabili per l'uso dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza.
Il percorso formativo prevede, nel primo e secondo anno, la frequenza di insegnamenti di base e caratterizzanti, in particolare di letteratura italiana, storia della lingua italiana, linguistica generale, storie antiche e medievale, filologia classica o romanza e italiana, geografia; nel terzo anno sono generalmente previsti insegnamenti di storia moderna e contemporanea, letteratura italiana contemporanea e comparata, discipline di area archeologica e storico-artistica che meglio caratterizzano i singoli percorsi.
La formazione del laureato è adeguata e indirizzata al proseguimento degli studi in un corso di laurea magistrale. Le conoscenze e capacità applicative acquisite sono, però, utili - coerentemente con il profilo professionale previsto - anche all'inserimento in settori professionali che richiedono una piena padronanza, orale e scritta, della lingua italiana nei suoi aspetti sia sintattici che grammaticali; una buona padronanza nell'utilizzo di forme linguistiche e stilistiche; una solida formazione di base di tipo storico-umanistico ed estetico, in quanto necessarie a inquadrare con competenza prodotti e servizi culturali.