LINGUE E LETTERATURE STRANIERE
La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento connesso con uno degli ambiti disciplinari presenti nell'ordinamento del Corso di Studio in Lingue e letterature straniere.
Corsi, stage e/o tirocini sono obbligatori e previsti al terzo anno, in attuazione del D. M. 509/99 per l’orientamento degli studenti al mondo del lavoro. Per stage o tirocinio si intende un periodo di formazione e orientamento al lavoro presso un ente o un’azienda convenzionati con il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne. La durata di uno stage è calcolata in base ai CFU da acquisire previsti dal proprio curriculum. La prenotazione allo stage comporta l’impegno da parte dello studente a rispettare la scelta della sede e del periodo fissati. La rinuncia ad una di queste condizioni comporta l’esclusione dalla graduatoria; l’interessato deve, quindi, conseguire i CFU, che sono inseriti automaticamente nella carriera dello studente, senza essere registrati sul libretto.
Il CdS, nell'ambito delle convenzioni stipulate dal Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne con Atenei stranieri e all'interno del programma Erasmus (Stati Uniti, Brasile, Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Ungheria, Polonia, Portogallo, Turchia), offre agli studenti la possibilità di effettuare soggiorni ed attività di studio all'estero, per un periodo compreso tra quattro e nove mesi, al fine di frequentare corsi, sostenere gli esami pianificati e preparare la tesi di laurea. Altresì il CdS consente agli studenti, grazie a numerose convenzioni internazionali, stipulate dal Dipartimento con Università dell'Europa orientale e dei paesi di lingue slave, dell'area dell'Africa mediterranea e dei paesi di lingua araba, dell'area dell'America Settentrionale e dei paesi extreuropei di lingua inglese e dell'Area dell'America Centro-Meridionale e dei paesi di lingua neolatina, di effettuare soggiorni di studio all'estero.
Incremento di una maggiore sinergia tra CdS, istituti culturali, imprese ed aziende fondata sulla formazione e sulla richiesta di un più qualificato livello culturale e professionale, tesa a ridurre le sfasature tra università e mercato del lavoro.
Il giudizio degli studenti sull'articolazione del CdS, sugli obiettivi formativi, sulla sua organizzazione, sulle attività formative, sulla didattica e sui risultati di apprendimento, sulla tipologia e modalità degli esami, nonché sulle strutture e sulle attrezzature, risulta del tutto positivo.
Per ulteriori dati sulle opinioni degli studenti è possibile accedere al seguente link:
http://s3grt.unich.it/index.php
I laureati del CdS hanno sempre apprezzato l'alto livello raggiunto nella loro preparazione professionale, che, nonostante la grave crisi economica in atto, ha reso spendibile il titolo di studio da loro conseguito, e ha facilitato in misura relativamente rapida l'inserimento nel mercato del lavoro regionale, nazionale e in alcuni casi della Comunità europea.
Per ulteriori dati è possibile accedere al seguente link:
http://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/tendine.php?LAN...
I dati aggregati relativi alle iscrizioni e alle carriere degli studenti nel triennio 2011/2014 indicano un trend positivo. Si è infatti passato dai 221 immatricolati ndel passato a. a. ai circa 250 del corrente a. a. . Numerosi risultano i casi dei trasferimenti interni dal CdS L-12 al CdS L-11; viceversa molto contenuto risulta essere il numero dei passaggi dal CdS L-11 al CdS L-12. Ancora più contenuto risulta essere il numero dei trasferiti in uscita. Per quanto attiene all'andamento delle carriere un dato significativo è quello dei CFU maturati nell'ultimo triennio. Si va dai 6707 del 2011 ai circa 7400 del corrente a. a. La media dei voti degli esami superati si aggira intorno a 26/30. L'alta percentuale degli studenti che conseguono il titolo di laurea oltre la durata legale del CdS è da attribuire, più che a cause organizzative o ad errori nella definizione dei carichi didattici, alla loro preparazione in entrata, che risulta, soprattutto per quanto riguarda la conoscenza delle lingue straniere, inadeguata allo standard formativo del CdS medesimo.
Le numerose associazioni italiane e straniere convenzionate con il CdS ed attive in vari settori lavorativi, promuovendo tirocini, stage, seminari e contratti di apprendistato, favoriscono l'occupazione e l'inserimento professionale dei laureati in settori specifici o affine al loro percorso formativo. Nel periodo 2011/2014 il numero dei progetti ascende a 47, mentre la partecipazione ai seminari si aggira intorno al 20%.
Prof. Giovanni Brancaccio
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GIAMMARCO Anna Maria Elena
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BRANCACCIO Giovanni
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ETTORRE Emanuela