XXXI Campionato Nazionale di Podismo dei Dipendenti delle Università

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Domenica 6 ottobre 2019 la città di Pescara ha ospitato il Campionato Nazionale di Podismo delle Università Italiane giunto alla sua 31° edizione sotto l’egida dell’ANCIU, Associazione Nazionale Circoli Italiani Universitari.
Quest’anno quale Ateneo ospitante è stata prescelta dal Comitato Nazionale l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara e l’organizzazione dell’evento è stata curata dal CRAD, Circolo Ricreativo dell’Ateneo D’Annunzio, del quale fa parte il personale amministrativo, tecnico e docente della struttura.
La manifestazione ha visto la partecipazione di ben 19 Atenei Italiani ed ha riscosso un ottimo successo di presenze, sicuramente favorito dalla centralità del luogo, dalla sua facile raggiungibilità anche dalle sedi più lontane grazie ai collegamenti ferroviari e aerei, ma anche dalla godibilità della città con il suo mare e probabilmente dal buon ricordo lasciato nei partecipanti in tre delle passate edizioni già organizzate dal nostro Ateneo. Infatti a Pescara nel pomeriggio di sabato sono giunte circa 300 persone, tra atleti ed accompagnatori, accolti dai colleghi della “d’Annunzio”.
L’accoglienza riservata ai partecipanti dalle Autorità locali è stata calorosa, con il saluto del Sindaco dott. Carlo Masci alla partenza della gara, la domenica mattina, l’intervento dell’Assessore allo Sport Dott.ssa Patrizia Martelli che con il suo contagioso entusiasmo ha incoraggiato gli atleti ed il sostegno della nostra Prorettrice, Prof.ssa Augusta Consorti, voce ufficiale dell’Ateneo di Chieti-Pescara.
Il percorso di 5 Km per la gara femminile e di 8,5 Km per gli uomini, si è snodato  nelle vie  della città, partendo da Piazza Salotto ha percorso  via Fabrizi e raggiunto il fiume, lo ha attraversato dal ponte
Paolucci, poi lungo via Andrea Doria si è diretto verso il Ponte del Mare, dove la gara femminile è giunta al giro di boa e, dopo averlo attraversato, ha proseguito sul lungomare fino a raggiungere nuovamente Piazza Salotto dopo aver percorso l’ultimo tratto in Viale Regina Margherita. La corsa maschile invece è proseguita dal Ponte del Mare verso sud, fino della Pineta D’Avalos per riprendere la strada del ritorno sul lungomare, riattraversando il Ponte del Mare e proseguendo lungo la costa nord sulle tracce del percorso femminile.
Il numero totale dei partecipanti alla gara e che è arrivato al traguardo è stato di 231, 81 donne e 150 uomini.
Il percorso è stato molto lineare, senza cambi bruschi di direzione, praticamente tutto pianeggiante, fatta eccezione dei due ponti, e ha reso la gara molto veloce: campione maschile, primo assoluto ERIC EDOARDO SANCHEZ CHAVEZ dell’Università della Calabria con un tempo di 28’ e 56’’, secondo classificato BERARDO NICESE (Università di Firenze, 29:06) e terzo classificato DOMENICO PERILLI (Università di Pisa, 29:13).
La gara femminile, di 5 Km, è stata vinta da ROBERTA MAESTRI dell’Università di Parma con un tempo di 21’ e 31’’. Seconda classificata VERONICA LUNERTI (Università di Camerino, 22:48) e terza classificata LOREDANA ROLLANDI (Università di Milano Statale, 23:27), mentre la gara dedicata agli atleti esterni è stata vinta da SANDRA WIRING dell’Università di Chieti – Pescara, secondo classificato MICHELE DI SCIOSCIO dell’Università di Milano Statale.
Per quanto riguarda l’Ateneo D’Annunzio, gli atleti partecipanti sono stati n. 25 di cui n. 18 maschi e n. 7 femmine.
La classifica per Atenei annovera il C.R.U.C. CALABRIA al primo posto, CRCDOF FIRENZE al secondo e al terzo UDA CHIETI-PESCARA, mentre il premio qualità quest’anno è andato all’Università di FIRENZE, seguita da CAMERINO e dal C.R.U.C. CALABRIA.
Le coppe sono state consegnate agli atleti e alle delegazioni degli Atenei dal Sindaco di Pescara Dott. Masci e dall’Assessore allo Sport, Dott.ssa Martelli che oltre ad aver presenziato alla gara hanno contribuito all’ottima riuscita della manifestazione adoperandosi con le strutture comunali per garantire la sicurezza dei percorsi con il blocco del traffico e dando la più ampia disponibilità degli spazi pubblici.