Sostenibilità e Territorio

Sostenibilità

Al fine di promuovere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) e contribuire al loro raggiungimento, l’Università degli Studi "G. d’Annunzio" ha approvato, nel giugno 2018, l’adesione alla RUS – Rete delle Università per lo sviluppo Sostenibile – rete promossa nel 2015 dalla CRUI quale prima esperienza di coordinamento e condivisione tra tutti gli Atenei italiani impegnati sui temi della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale.
La RUS intende diffondere la cultura e le buone pratiche di sostenibilità e rafforzare la riconoscibilità ed il valore dell’esperienza italiana a livello internazionale.
La RUS si pone inoltre come modello di buona pratica da estendere anche ad altri settori della P.A., dell’istruzione e del territorio in generale, incentivando lo sviluppo di collaborazioni tra università e città, diffondendo innovazione sociale sul territorio e fornendo stimoli culturali per l’intero sistema paese.

Territorio

L'Università "G. d'Annunzio" sorge all'interno della Regione Verde d'Europa con oltre un terzo della sua superficie coperta da Parchi e Riserve.
Oltre alla cornice naturale si può godere un territorio ricco di storia, religiosità e cultura, lo dimostrano i numerosi monumenti, musei, castelli, scavi archeologici, chiese e monasteri millenari sparse in ogni angolo della Regione che conta ben 20 paesi appartenenti al “Club dei Borghi più Belli d’Italia”. Il turismo sciistico e balneare gode di ben 17 stazioni sciistiche e 130 Km di costa.
La combinazione felice di storia e territorio favorisce produzioni agricole di qualità dalle quali si è sviluppata una tradizione enogastronomica prestigiosa e un artigianato di grande valore.
Il presidio del territorio e dei suoi beni naturali storici, artistici e archeologici consentono dunque di proseguire per uno sviluppo sostenibile e verde.
Infrastrutture quali l’Aeroporto d'Abruzzo, stazioni ferroviarie ben distribuite e una rete capillare di strade e autostrade, consentono spostamenti agevoli sia all’interno della Regione che con il resto del territorio nazionale e internazionale. Di ciò hanno beneficiato le aree industriali che pure non mancano, prima fra tutte la Val Di Sangro, polo di produzione dove hanno sede grandi fabbriche e industrie multinazionali.