Università di Yazd, Iran. Firmato l’accordo di cooperazione universitaria con la d’Annunzio.

4 Dicembre 2017
Aperto un nuovo canale di scambio culturale, didattico e di ricerca integrata per la comunità  scientifica dell'Università "€œG. d’™Annunzio"

Comunicato di fine missione (18-24 novembre)

Pescara, 27 novembre 2017
Cinque giorni di intenso lavoro sul campo, fatto di incontri e confronti in campo didattico, scientifico e di terza missione, con i membri accademici di una Università importante, di elevato ranking nazionale, localizzata a ridosso di uno dei centri storici di maggiore interesse del paese, appena inserito nella lista UNESCO dei siti patrimonio dell’Umanità. 
Cinque giorni, anche, di continue scoperte e suggestioni, domande e osservazioni attorno ai tanti temi emergenti e costanti di un paese complesso, ancora ai margini della comunità internazionale, percorso da crisi ricorrenti, e immediate riprese, e in cui tuttavia si percepisce, quasi ovunque, una forte tensione verso l’apertura e lo scambio tra culture solo apparentemente distanti, certo in ragione di storie millenarie, per molti tratti parallele, o addirittura comuni alle nostre.
Cinque giorni di contatto diretto con docenti e ricercatori, già da tempo in rete con altre università europee (Francia, Spagna, Russia, Germania, Portogallo, Grecia, Ungheria)e di osservazione e scoperta, per ora epidermica, di una comunità studentesca vistosamente incuriosita e attratta dagli ospiti giunti da un paese lontano, di cui tutti già conoscono la proverbiale (e forse immeritata) simpatia e apertura.
Cinque giorni per sottoscrivere un accordo impegnativo, come base di future collaborazioni disciplinari e interdisciplinari, da sviluppare all'interno dei rispettivi ambiti disciplinari, ma anche attraverso i tradizionali confini di settore, sottoscritto dal Rettore dell'Ateneo iraniano, il prof. Mohammed Saleh Owlia, e dal delegato del Rettore della d’Annunzio ai Rapporti Culturali prof. Stefano Trinchese, assieme ai  coordinatori dei rispettivi atenei, il  prof. Farhad Nejadkoorky (Direttore dell’International e Scientific Cooperation Office, UniYAZD) e il prof. Piero Rovigatti (Responsabile della convenzione per parte UNICH), generato dall'azione svolta dall'Istituto di Cultura Iraniana di Roma, e dai suoi responsabili, il prof. Akbar Goli, il dott. Moshen Yazdani.

Un rapporto dunque ormai avviato, da allargare anche ad altre Università ­ come l'Università di Maybod, oggetto di uno specifico incontro e visita - che attende ora di essere irrobustito attraverso la condivisione di progetti di ricerca e di scambio didattico, anche e soprattutto nelle reti dei dottorati di ricerca e negli istituti di formazione superiore- tra questi, l'interessante Innovation Center of Yazd Science and Technologies Park -su temi di interesse che già nel corso dei primi incontri ­ incentrati sulle aree delle Scienze Umane,  dell'Architettura e dell'Ingegneria ­ sono  apparse di immediato e quasi inevitabile interesse comune:

1. le politiche e le azioni indirizzate all'adeguamento delle città e degli insediamenti umani al cambiamento climatico;

2. gli strumenti di analisi, misura e azione per la mitigazione del rischio integrale (sismico, idrogeologico, industriale, civile) e della messa in sicurezza del patrimonio archeologico, culturale, e delle cose e delle persone;
3. le politiche e i progetti per la rivitalizzazione e il recupero prudente e attivo dei centri storici, anche attraverso politiche attente di promozione del turismo sostenibile e responsabile;
4. gli strumenti di analisi, misura e azione il perseguimento di migliori condizioni di benessere, equo e solidale, nelle città e negli insediamenti territoriali, a supporto dell'azione di governo alla scala nazionale e locale;
5. il ruolo e la missione delle istituzioni universitarie nella promozione dello sviluppo sostenibile e nella costruzione d una comune coscienza comune di educazione alla conoscenza e al reciproco rispetto di civiltà differenti.
 
A cura dei componenti la missione UNICH 2017 
Stefano Trinchese (Delegato Rettore Relazioni Culturali, Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali),
Chiara Berti (Dipartimento di Scienze Psicologiche, della Salute e del Territorio),
Maryam Mavaddat (traduttrice e studiosa di lingua e letteratura persiana),
Giuliano Mion (Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne),
Piero Rovigatti (Dipartimento di Architettura, resp. Convenzione Internazionale UNICH- University of Yazd)