Tumori del colon: nuovi interventi col robot, al Policlinico di Chieti

27 Marzo 2013
Tumori del colon: nuovi interventi col robot, al Policlinico di Chieti

Data di pubblicazione:

Il Prof. Paolo Innocenti, Direttore del Dipartimento di Chirurgia della ASL Lanciano Vasto Chieti e Direttore della Scuola di Specializzazione in Chirurgia dell'Ateneo d'Annunzio, ha inaugurato con successo il nuovo tipo di intervento che segna una svolta nella chirurgia di questi tumori.

' Il robot chirurgico - sostiene il Prof. Innocenti senza nascondere la propria soddisfazione - rappresenta l'evoluzione della laparoscopia. Ma non solo. Grazie a questo strumento incredibile si potranno effettuare manovre chirurgiche altrimenti impossibili che riproducono interamente i movimenti della mano, ricorrendo solo a piccoli tagli. E' come portare la mano del chirurgo dentro l'addome del paziente senza aprirlo."

La nuova tecnica chirurgica sperimentata anche al Policlinico di Chieti, rappresenta un notevole passo avanti nel campo della cura dei tumori. Basti pensare solo alla possibilità di fare ampie asportazioni di linfonodi e di effettuare suture all'interno del corpo senza la necessità di 'aprirlo", come negli interventi di tipo tradizionale. Come, del resto, la visione in tre dimensioni, la versatilità dei movimenti e la possibilità di raggiungere spazi anatomici ristretti e profondi, allargano le possibilità della chirurgia.

'Ritengo - dice ancora Innocenti- che la ASL Lanciano Vasto Chieti si sia posta all'avanguardia nella nostra Regione dotando i chirurghi di uno strumento sofisticato, costosissimo ma di efficacia straordinaria. Grazie alle scelte della ASL, anche per l'Università il vantaggio è stato considerevole - continua il prof. Innocenti - dal punto di vista della formazione dei giovani chirurghi che, con i simulatori, muoveranno i primi passi dell'apprendimento. Questo consentirà ai nostri specializzandi in chirurgia, di imparare le tecniche più all'avanguardia, direttamente a Chieti".

Anzi, ciò che il prof. Paolo Innocenti si augura è che 'a breve il policlinico di Chieti possa diventare un centro di formazione di chirurgia robotica per il Centro Italia"