Tre brevetti della “d’Annunzio” a “InnovAgorà” – Milano 6/8 maggio 2019

6 Maggio 2019
6/8 maggio 2019, Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” - Milano

La “d’Annunzio” sarà presente, con tre suoi brevetti, alla Fiera InnovAgorà (http://www.innovagora.it/), in svolgimento da oggi fino al all’8 maggio prossimo presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” a Milano. InnovAgorà è la prima “piazza dei brevetti e dell’innovazione italiana”, un luogo in cui conoscere e valorizzare tecnologie dal forte impatto innovativo, nate nel mondo della ricerca pubblica e oggi a disposizione dello sviluppo economico e sociale del Paese.
Un evento promosso dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca e organizzato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche insieme al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, in cui imprese e investitori potranno confrontarsi attraverso workshop tematici, focus specialistici e incontri B2B.
Per il nostro ateneo, sono stati selezionati i seguenti tre brevetti:
1. Brevetto Italiano RM2012A000379 - “Terreno di trasporto per l'isolamento e l'identificazione di Helicobacter pylori”, inventori Luigina Cellini, Emanuela Di Campli, Soraya Di Bartolomeo
2. Brevetto Europeo n. 14425063.6 “Dispositivo dinamico per il controllo dello scarico a terra del peso corporeo”, inventori Michele D’Attilio, Arcangelo Merla e Piero Chiacchiaretta
3. Brevetto Italiano RM2015A000025 “Boccaglio individuale”, inventore Domenico Tripodi.
L'evento prevede la presentazione dei brevetti (per un totale complessivo di 170) nell'ambito di pitch della durata di 10 minuti ciascuno, articolati in 7 aree tematiche di innovazione: Bioeconomia e Agroalimentare, Manifattura Intelligente: materiali innovativi, robotica e ICT, Energia sostenibile, Ambiente e Tecnologie Verdi, Società intelligenti, sicure e inclusive; Mobilità sostenibile, Dispositivi per la diagnosi e la cura, Nuovi farmaci e biotecnologie per la salute, Tecnologie innovative per l'edilizia, le infrastrutture e il patrimonio culturale.