Pubblicati due interessanti articoli scientifici su COVID-19, prodotti da docenti e ricercatori della “d’Annunzio”

13 Luglio 2020

Nel primo lavoro, pubblicato sulla rivista Critical Care e coordinato dal prof. Ettore Porreca del Dipartimento di Scienze Mediche, Orali e Biotecnologie della “d’Annunzio”, è stata valutata la mortalità e l’incidenza di eventi clinicamente rilevanti quali la sindrome da distress respiratorio acuto, lo shock, il danno cardiaco o renale acuto ed il tromboembolismo in pazienti ospedalizzati per COVID-19.
Sono stati inoltre identificati fattori che possono contribuire ad una prognosi peggiore.
Il lavoro ha mostrato un’elevata mortalità e incidenza di complicazioni in particolare in gruppi a rischio più elevato quali gli anziani, pazienti con pluri-comorbidità e pazienti ricoverati in Unità Intensiva necessitanti di ventilazione meccanica. 
Nel secondo studio caso-controllo, condotto in collaborazione con le Malattie Infettive dell’ospedale di Pescara e pubblicato sulla rivista Annals of Rheumatic Diseases, è stato valutato l’effetto del tocilizumab, un inibitore del recettore dell’interleukina 6, sul decorso clinico di pazienti ospedalizzati per COVID-19 rispetto alla terapia standard.
I risultati hanno suggerito che il tocilizumab può migliorare la funzione respiratoria, gli indici di flogosi e ridurre il rischio di progressione a malattia critica, potenzialmente riducendo la mortalità.