Nuovo trattamento per la depressione resistente, alla Psichiatria di Chieti il finanziamento “Giovani Ricercatori”

20 Ottobre 2020

La Cattedra di Psichiatria dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, diretta dal Prof. Massimo di Giannantonio, ha vinto il prestigioso finanziamento “Giovani Ricercatori 2019” del Ministero della Salute, per la realizzazione di un progetto di ricerca finalizzato alla cura della depressione resistente. Il progetto sarà coordinato dal Dott. Mauro Pettorruso e sarà svolto in collaborazione con la Radiologia della ASL Lanciano-Vasto-Chieti (Dott.ssa Valentina Panara), il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma 5 (Dott.ssa Luisa De Risio) e l’Istituto Superiore di Sanità (Dott.ssa Francesca Zoratto). Prevede l’impiego della stimolazione magnetica transcranica ripetitiva accelerata (rTMS accelerata) per lo sviluppo di un trattamento della depressione avanzato e vantaggioso in termini di costo-efficacia. La rTMS è una metodica non-invasiva che utilizza impulsi magnetici per modulare l’attività neuronale. Attraverso metodiche di neuroimaging ed esami biochimici, lo studio permetterà di individuare i pazienti che possono trarre maggiore beneficio da questi trattamenti. L’individuazione dei sottotipi di depressione basati su caratteristiche cliniche e biologiche, permetterà di individuare un marcatore biochimico che consenta di personalizzare le cure per i pazienti affetti dalla depressione maggiore.
Ulteriori informazioni nel comunicato stampa allegato.