Martedì 26 febbraio il Prof. Chiarelli a Medicina 33 - RAI 2 (dopo il TG2 delle ore 13.00) sul Diabete Mellito nei bambini

26 Febbraio 2013
Martedì 26 febbraio il Prof. Chiarelli a Medicina 33 - RAI 2 (dopo il TG2 delle ore 13.00) sul Diabete Mellito nei bambini

Data di pubblicazione:

Il Prof. Franco Chiarelli, Direttore del Dipartimento Materno-Infantile e della Clinica Pediatrica di Chieti sarà intervistato oggi da Luciano Onder nel corso della trasmissione Medicina 33, che andrà in onda alle ore 13.30, subito dopo il TG2.

Il Prof. Chiarelli parlerà di diabete mellito nei bambini.

Il diabete è una delle malattie croniche più frequenti nei bambini; circa un bambino ogni 600-800 nella Regione Abruzzo ha il diabete, con una incidenza di circa 8-10 nuovi casi per 100.000 bambini per anno (circa 25 nuovi casi in Abruzzo ogni anno). In Sardegna, una delle regioni del mondo con la più alta incidenza di diabete nei bambini, l'incidenza è 4-5 volte più alta che in Abruzzo (40-50 casi/100.000/anno). Il diabete mellito di tipo 1 (T1DM) è determinato dalla distruzione progressiva, ma inesorabile, delle cellule beta del pancreas che si verifica, per motivi ancora non completamente chiariti, in soggetti geneticamente predisposti che producono autoanticorpi contro le isole pancreatiche, indotta probabilmente da fattori ambientali. Il risultato di ciò è la carenza di produzione di insulina e la dipendenza del bambino per tutta la vita dalla somministrazione sottocutanea di insulina. Essa viene praticata almeno 4 volte al giorno, poco prima di colazione, pranzo e cena (insulina rapida) e prima di andare a letto (insulina lenta). Il bambino deve sottoporsi a controlli periodici (ogni 3-4 mesi) che valutino la qualità del controllo metabolico (emoglobina glicosilata) e la presenza di eventuali patologie associate (malattia celiaca, tiroiditi, malattie dermatologiche, ecc.) o di iniziali complicanze acute e croniche (ipoglicemia, cheto acidosi, retinopatia, nefropatia, ecc.).

La qualità delle cure è molto migliorata negli ultimi anni grazie a sistemi sempre migliori di somministrazione della insulina, ad insuline sempre più purificate e con migliore farmacocinetica, a sistemi per il controllo della glicemia più precisi ed affidabili. La disponibilità di un Centro Regionale di Diabetologia Pediatrica presso la Clinica Pediatrica di Chieti con la disponibilità di personale medico e infermieristico dedicato, è di grande importanza per i bambini abruzzesi che trovano nella nostra Regione un Centro di Eccellenza, presso il quale vengono seguiti oltre 600 bambini con diabete.

La ricerca scientifica ha fornito e continuerà a fornire in futuro mezzi sempre più avanzati per il miglioramento della qualità delle cure e possibilmente una terapia definitiva per il diabete mellito dei bambini.