La scoperta di un nuovo manoscritto postillato da Francesco Petrarca è stata fatta dalla professoressa Monica Berté della “d’Annunzio”

30 Maggio 2022

Sono di Francesco Petrarca alcune note scritte nel corredo marginale di un codice vaticano che contiene gli Ab Urbe condita libri di Tito Livio. La scoperta è stata fatta dalla professoressa Monica Berté, docente di Letteratura latina, medievale ed umanistica presso il Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. La mano di Francesco Petrarca è stata riconosciuta nelle notazioni marginali di un codice che tramanda l’intero corpus di quanto è giunto a noi degli Ab Urbe condita libri di Tito Livio (I a.C. - I d.C.), l’opera più importante sull’origine e la storia di Roma. Si tratta di un manoscritto trecentesco, copiato su pergamena in Italia settentrionale e decorato da uno splendido apparato illustrativo, oggi conservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana.
Ulteriori informazioni nel comunicato stampa allegato