I giuristi della “d’Annunzio” spiegano il grande equivoco sul progetto dell’Ateneo teramano di istituire un nuovo corso di laurea a Lanciano

26 Gennaio 2023
“E’ una duplicazione inutile e dannosa”

<Alla “d’Annunzio” la ricerca e l’insegnamento giuridici sono presenti in modo significativo da decenni e rappresentano un’eccellenza sul piano nazionale. - è la netta precisazione del professor Fabrizio Fornari, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara per chiarire l’equivoco di fondo alimentato dalle note ripetutamente prodotte a giustificazione dell’operazione portata avanti dall’Università di Teramo con il corso di laurea in Diritto dell’ambiente e dell’Energia allocato a Lanciano (Ch) - Lo dicono - prosegue il professor Fornari - le valutazioni pubbliche nazionali che non sono chiacchiericci e argomenti allusivi. La valutazione della Qualità della Ricerca (VQR 2015-2019) attesta che la sezione giuridica del Dipartimento della “d’Annunzio” (con 32 docenti di tutti i settori dell’area giuridica ad eccezione di Storia del diritto e diritto romano) si colloca al dodicesimo posto in Italia su 158 istituzioni. Nell’Italia centro-meridionale, soltanto Roma 3 e la LUMSA fanno meglio. Nella classifica degli Atenei italiani - precisa il professor Fornari - la nostra area giuridica è addirittura al quarto posto. Il Dipartimento di scienze giuridiche e sociali è stato perciò ammesso, per la seconda volta consecutiva, tra i potenziali Dipartimenti di eccellenza per il periodo 2023-2027. Nessun altro Dipartimento giuridico nella Regione Abruzzo - conclude il professor Fabrizio Fornari - è incluso in questo gruppo>.
Ulteriori informazioni nel comunicato stampa allegato