Grande successo in sala operatoria per la Clinica Cardichirurgica del Santissima Annunziata di Chieti. L'intervento, durato quattro ore e mezzo, unico al mondo, ha permesso di intervenire su cuore e polmoni senza fermare il battito.

15 Luglio 2013
Grande successo in sala operatoria per la Clinica Cardichirurgica del Santissima Annunziata di Chieti. L'intervento, durato quattro ore e mezzo, unico al mondo, ha permesso di intervenire su cuore e polmoni senza fermare il battito.

Data di pubblicazione:

Attività di eccellenza raggiunta dalla Clinica Ud'A Cardiochirugica dell'Ospedale di Chieti 'Santissima Annunziata", guidata dal Prof. Gabriele Di Giammarco che, insieme all'equipe della Chirurgia Toracica diretta dal Prof. Felice Mucilli, ha permesso di effettuare un triplo intervento chirurgico cuore-polmoni, unico al mondo, perché portato a compimento senza aver interrotto il battito del cuore della pazienta.

'Abbiamo creato un presidio di recente innovazione, - dichiara i Prof. Di Giammarco ad un quotidiano regionale - un condotto apico-aortico che consente di trattare il paziente senza fare ricorso alla macchina cuore-polmoni e senza arrestare il cuore. Eventualità respinta - continua il professore - perché avrebbe gravato sulla prognosi della donna, portatrice di una grave patologia coronarica e di un tumore al polmone".

'Il dispositivo utilizzato- sottolinea il Prof. Di Giammarco - è una rivisitazione di analoghi sistemi impiegati fin dall'inizio della cardio-chirurgia, con la differenza di avere il pregio della possibilità di inserire il condotto apico-aortico".

Nell'articolo citato, inoltre, il Professore sottolinea il ruolo dell'Università d'Annunzio e del presidio dell'Ospedale nell'attività di eccellenza raggiunta dalla Cardiochirurgia di Chieti, sottolineando i numerosi riconoscimenti avuti nel panorama internazionale tra cui, ultimo, l'invito ricevuto dall'Earth Centre di Monaco dove lo stesso Di Giammarco, mercoledì prossimo, andrà per impiantare proprio un bypass apico-aortico.