Eventi in Auditorium - Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali con la Cattedra di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea - "In questo mezzo sonno" Convegno su Vittorio Sereni, la poesia e altro.

16 Aprile 2013
Eventi in Auditorium - Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali con la Cattedra di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea - "In questo mezzo sonno" Convegno su Vittorio Sereni, la poesia e altro.

Data di pubblicazione:

Tre giornate di studio e riflessioni, dal 22 al 24 aprile, dedicate al poeta Vittorio Sereni con il convegno 'In questo mezzo sonno" Vittorio Sereni, la poesia e altro. L'occasione è data dalla ricorrenza del centenario della nascita del poeta (Luino 1913 -Milano 1983).

L'evento rientra nell'ambito delle attività della Cattedra di Letteratura Italiana Moderna e Contemporanea, diretta dal Prof. Giancarlo Quiriconi, del Dipartimento di Lettere, Arti e Scienze Sociali.

Vittorio Sereni, insieme a Mario Luzi, Giorgio Caproni e Andrea Zanzotto che appartiene tuttavia ad una generazione successiva, è uno dei maggiori poeti del secondo novecento.

'La sua opera poetica (Frontiera 1941, Diario d'Algeria (1947), Gli strumenti umani (1965), Stella variabile (1981)- si legge in una nota del Prof. Quiriconi - ' è paradigmatica di altrettante tappe della cultura e della creatività letteraria italiane nel cuore degli eventi storici, segnati dallo scorcio cupo e minaccioso del ventennio fascista, dall'esperienza bellica, dalla contraddittorietà tra euforia e disforia dei primi decenni post-bellici, fino alla disseminazione - già in qualche misura- post-capitalistica e post-industriale degli anni settanta e seguenti. A questa opera costante di sguardo in profondo sulla condizione dell'uomo nelle sue articolazioni storiche - conclude Quiriconi - Sereni perviene anche attraverso l'elaborazione di una lingua poetica capace di modificare nel tempo i propri statuti, fino ad attestarsi con assoluta originalità attraverso un impasto timbrico e immaginativo sempre in bilico tra la suggestione della prosa e il risentimento lirico, tra melodia e spezzature, in una scansione del discorso ora fluida ora inceppata, a indicare il difficile accertamento della verità del mondo e dell'identità dell'io."

Le parallele attività svolte da Sereni, di saggista, narratore e traduttore, che verranno messe in evidenza dai relatori nel corso del Convegno - completano una fisionomia centrale della cultura del secondo Novecento.

In allegato, pubblichiamo il programma dettagliato del Convegno.

La partecipazione dà la possibilità di conseguire 1 cfu