Test di verifica di Lingue (OFA)

Il Test di Verifica di Lingue del 2017 è riservato a coloro che intendono immatricolarsi, per l'anno accademico 2017/2018, ai corsi di laurea in:

  • Lingue e Letterature Straniere (L-11)
  • Mediazione Linguistica e Comunicazione Interculturale (L-12)

Per i CdS L-11 e L-12, il Test di verifica è obbligatorio per gli studenti immatricolati al primo anno. Sono esonerati dal Test tutti gli studenti trasferiti da altre Università, gli studenti che si iscrivono ad una seconda laurea, e gli studenti che effettuano un passaggio da un altro corso di studio dell’Università “G. d’Annunzio”.

Il Test, con risposte a scelta multipla, è formato da due parti:
1) una competenza in ingresso, pari al livello A2 del Quadro comune europeo, per una lingua straniera a scelta tra: francese, inglese, spagnolo e tedesco (40 domande); 2) un adeguato livello di conoscenza delle strutture morfo-sintattiche e del lessico della lingua italiana (10 domande).

Le date del Test di verifica saranno pubblicizzate nella pagina del sito di Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne. Il Test si svolge due volte nello stesso anno accademico, prima dell’inizio di ogni semestre di insegnamento. Risultano idonei gli studenti che abbiano superato il Test con un punteggio complessivo, sommatorio delle due parti, non inferiore al 60%.

Per lo studente che sosterrà il Test e lo supererà con esito positivo, gli obblighi formativi si intenderanno colmati. L'esito negativo della prova comporta l'attribuzione di un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA). In tal caso, lo studente dovrà colmare l'obbligo formativo nel corso del primo anno con la seguente attività di recupero: frequenza, entro il primo anno di corso, di 30 ore di lettorato per la lingua in cui si è sostenuto il Test di verifica, seguita da verifica finale.

Il debito dovrà essere colmato entro il primo anno di corso. Se il debito non sarà colmato, il Test di verifica dovrà essere ripetuto nell'anno accademico successivo. Lo studente non potrà sostenere gli esami a partire dall'anno accademico successivo a quello di immatricolazione senza aver prima assolto agli obblighi formativi assegnatigli.