ex Facoltà di Lettere - Dipartimenti e Biblioteca

La ex facoltà di Lettere e Filosofia è localizzata nella zona in cui il pendio termina nella pianura, è articolata in tre corpi edilizi disposti intorno a una stretta valle da conservare a prato, orientata verso la città alta. L'edificio destinato ai dipartimenti e alla biblioteca, posizionato sul principale rilievo di questa orografia, è costruito su uno schema a pettine con le corti aperte a sud. Le prime due, parzialmente edificate al piano terra, danno vita a terrazze praticabili affacciate sul prato centrale.

Le ultime due appoggiano direttamente sul terreno, senza alterare il declivio originale del suolo. Nel tratto occidentale lo schema a pettine si raddoppia creando altre due piccole corti coperte, destinate alla biblioteca.

La spina dei collegamenti longitudinali, che contiene i gruppi scala, gli atri e i servizi igienici, distribuisce le corti dei dipartimenti a sud, la biblioteca a nord e, nella parte terminale a ovest, il nucleo direttivo delle sale del consiglio e della presidenza.

La lunghezza totale del fabbricato è di m 131. In ragione della quota costante della linea di gronda e del pendio accentuato del luogo, l'edificio presenta altezze diverse sui vari fronti, raggiungendo un massimo di m 14 a valle e m 7 a monte. I corpi di fabbrica dei dipartimenti, che di norma adottano uno schema distributivo con corridoio centrale, sono profondi m 10,40 e si alternano alle corti di m 21 x 17,20. L'ingresso principale è risolto da un porticato passante localizzato in corrispondenza del nucleo direttivo, in prossimità della piazza che lo collega al polo didattico e all'aula magna. Da questo accesso parte una rampa interna a gradoni, parallela alla spina dei collegamenti, che attraversa longitudinalmente l'edificio intercettando alle diverse quote da un lato i dipartimenti, dall'altro i locali della biblioteca. Questo percorso, largo m 3,60, forma una strada interna che risale la collina presentando quindi un'altezza via via decrescente. L'illuminazione giunge dalla copertura in struttura metallica e vetro. Al livello più alto i bracci del doppio pettine scavalcano a ponte il percorso galleria formando gli ambienti destinati ai laboratori. La pavimentazione dei gradoni è in lastre di travertino bucciardato, mentre le pareti sono rivestite in mattoni a faccia vista. La biblioteca è formata dai tre bracci che delimitano due sale di studio, e occupa due piani fuori terra e un piano seminterrato. Il corpo centrale tra le due sale ospita l'ingresso, i cataloghi, la direzione e gli uffici. Le sale di lettura sono concepite come due piccole corti chiuse da leggere strutture metalliche, che guardano a nord, verso la campagna, attraverso ampie vetrate a tutt'altezza.

Questi spazi sono trattati scenograficamente come "esterni": i prospetti che perimetrano le sale a doppia altezza presentano un disegno di pareti finestrate in mattoni in stretta analogia con quelle esterne. I corpi laterali, concepiti per ospitare studioli e postazioni informatiche, prendono luce dalle finestre che si affacciano sulla sala e sono collegati tra loro attraverso ballatoi metallici aperti.

La biblioteca può accogliere circa 200.000 volumi. Il sistema di conservazione e distribuzione dei libri è misto, come si conviene a una biblioteca universitaria: una parte del patrimonio librario è nei depositi al piano seminterrato, servito da montalibri, l'altra è collocata nelle sale e negli studioli ed è quindi direttamente accessibile agli studenti. La copertura di ciascuna sala è formata da un sistema incrociato di travi reticolari metalliche con solai in lamiera grecata. All'interno sono stati realizzati controsoffitti a cassettoni in cartongesso, con una sezione che si rastrema in corrispondenza del grande serramento in alluminio. La pavimentazione delle sale lettura e dei ballatoi è in parquet di rovere.

La struttura dell'edificio è realizzata in cemento armato; le pareti esterne sono a camera d'aria con murature a una testa di mattoni semipieni a faccia vista, messi in opera con tessitura "alla gotica". Il fronte corto del terminale a valle, rivolto su uno dei percorsi fondamentali del campus, è evidenziato da un rivestimento in lastre di travertino levigato, così come i terrazzamenti nelle prime due corti. Tutti i serramenti esterni e le parti metalliche sono in alluminio preverniciato di colore grigio.