“Ripresa delle attività didattiche” - Indicazioni valide fino al 31 marzo 2022

19 Gennaio 2022

Accesso alle aule, agli spazi didattici e alle strutture di Ateneo
restano confermate le disposizioni assunte al 1 ottobre 2021 e pertanto:

Gli studenti universitari devono possedere e sono tenuti ad esibire la certificazione verde covid-19 per l’accesso alle aule, agli spazi didattici e alle strutture di Ateneo.

Ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera b), del medesimo Decreto-Legge 6 agosto 2021, n. 111, è fatto obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

A decorrere dal 1 febbraio 2022, in ottemperanza dell’art.2 del Decreto – legge 7 gennaio 2022 n.1, l’obbligo vaccinale è esteso a tutto il personale dell’università, che è pertanto tenuto a esibire il Green Pass rafforzato ( Vaccinazione/guarigione).

Tale certificazione verde/green pass dovrà essere esibita, in occasione degli accessi, al personale Biblos di Ateneo, o al personale strutturato delegato, che viene incaricato di provvedere allo svolgimento delle attività di controllo mediante verifica a campione (vale a dire, di constatazione del possesso mediante lettura del qr-code e di riscontro della corrispondenza nominativa del green pass esibito).

Al personale Biblos incaricato è fatto divieto di conservare, archiviare, raccogliere o divulgare le informazioni personali ricavabili dallo svolgimento delle attività di controllo e verifica a campione, se non per le finalità di cui all’art. 1, comma 6, del Decreto-Legge 6 agosto 2021, n. 111 e di cui all’art. 1 del Decreto-Legge 10 settembre 2021, n. 122 e per l’ipotesi della constatazione del mancato possesso della certificazione verde/green pass da parte del docente affidatario di attività didattiche al momento dell’ingresso in aula: in tali circostanze, il personale che abbia riscontrato il mancato possesso della certificazione verde/green pass trasmette - mediante invio di mail entro il termine della giornata corrente - la correlativa nota informativa all’attenzione del Responsabile dell’Ufficio Personale Docente e Ricercatore per gli adempimenti conseguenti. 
Le prescrizioni di accesso devono intendersi valevoli anche per gli utenti, gli ospiti ed i visitatori occasionali.

Lezioni curricolari: parzialmente aggiornata in riferimento ai casi per la richiesta di svolgere dal proprio domicilio le attività didattiche

Le attività di lezione vengono svolte in presenza dal docente.

In via eccezionale e temporanea, i docenti strutturati e a contratto potranno beneficiare della deroga integrale o parziale dall’obbligo di svolgimento in sede delle attività di lezione frontale, laddove sussistano ragioni sanitarie connesse allo stato emergenziale, impeditive della presenza fisica in aula: la fondatezza di tali motivazioni costituisce oggetto di valutazione - ad istanza degli interessati - da parte del competente ufficio interno di medicina del lavoro.

In particolare, i docenti possono richiedere di svolgere dal proprio domicilio le attività didattiche esclusivamente nei seguenti casi:

-  dimostrata positività al virus covid-19;
-  osservanza degli obblighi di quarantena propria o di figli in età scolare;
-  osservanza degli obblighi di limitazione della mobilità personale regionale, provinciale o comunale;
-  impossibilità alla presenza in sede il giorno della lezione per motivazioni legate alla somministrazione del vaccino prevista per il medesimo giorno, il giorno immediatamente precedente o quello immediatamente successivo;
-  certificata condizione di fragilità (dipendente da patologie gravi o immunodepressive), ai sensi della disposizione di cui articolo 2, comma 1, lettera d-bis) del Decreto-Legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito nella Legge 6 giugno 2020, n. 41.
-  certificata condizione di gravi motivi di salute che costituiscano oggettivo impedimento alla presenza.

Il mancato possesso della certificazione verde/green pass rafforzato (alla cui dotazione il personale universitario è obbligato) non darà in alcun caso titolo alla richiesta di deroga .

Gli studenti interessati potranno accedere alle lezioni in presenza fino alla saturazione delle capienze d’aula, parametrate al criterio del distanziamento interpersonale di almeno un metro previsto all’art. 1, comma 2, lettera b), del Decreto-Legge 6 agosto 2021, n. 111.

La prenotazione del posto in aula può essere effettuata utilizzando l’apposita applicazione gratuita, le cui istruzioni di funzionamento sono consultabili al link https://teledidattica.unich.it/app-prenotazione

Le lezioni curricolari vengono contestualmente rese fruibili anche da remoto, mediante l’utilizzo della piattaforma Teams, a beneficio degli studenti che non possano partecipare in presenza allo svolgimento delle attività didattiche. 

Tutte le informazioni relative alla teledidattica sono reperibili al link https://teledidattica.unich.it/

I docenti hanno facoltà di registrare le proprie lezioni, senza tuttavia soggiacere ad alcun obbligo vincolante.

Sessione di esame: parzialmente aggiornata

Lo svolgimento delle prove e degli esami scritti avviene prioritariamente in presenza, dietro valutazione discrezionale del docente sulla base del numero di richieste di svolgimento delle prove ed esami da remoto e delle relative motivazioni addotte dagli studenti.
La richiesta dello studente di sostenimento delle prove ed esami da remoto va effettuata mediante e mail inviata al docente entro il termine di cinque giorni antecedenti la data di avvio dell’appello.

Nel caso di svolgimento delle prove e degli esami scritti in presenza, sarà adottata adeguata calendarizzazione anche su più giorni, volta ad assicurare una capienza massima delle aule pari al 25% dei posti disponibili sì da evitare assembramenti e a scongiurare pericolo di contagio.

Lo svolgimento delle prove e degli esami orali avviene prioritariamente in presenza, fatta salva la possibilità di relativo sostenimento da remoto, dietro valutazione discrezionale del docente, qualora lo studente ne faccia richiesta per i motivi sotto indicati.

Nel caso di esami orali previsti in presenza, sarà adottata adeguata calendarizzazione anche su più giorni, volta ad evitare assembramenti incompatibili con l’osservanza dell’obbligo di distanziamento interpersonale e a scongiurare pericolo di contagio.

Gli studenti potranno richiedere lo svolgimento da remoto delle prove e degli esami scritti ed orali, laddove:

  • si trovino in una delle situazioni già indicate nelle note operative emanate il 1° ottobre 2021 quali

-          dimostrata personale positività al virus covid-19;
-          osservanza degli obblighi di quarantena;
-          osservanza degli obblighi di limitazione della mobilità personale regionale, provinciale o comunale;
-          impossibilità alla presenza in sede il giorno dell'esame per motivazioni legate alla somministrazione del vaccino prevista per il giorno dell'appello, il giorno immediatamente precedente o quello immediatamente successivo;
-          certificata condizione di fragilità (dipendente da patologie gravi o immunodepressive), ai sensi della disposizione di cui articolo 2, comma 1, lettera d-bis) del Decreto-Legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito nella Legge 6 giugno 2020, n. 41 oppure gravidanza a rischio;
-          residenza in Paesi esteri sottoposti a restrizioni sanitarie o limitazioni di mobilità;

  • vertano in condizioni di disabilità o disturbi di apprendimento;
  • dichiarino la difficoltà di raggiungimento della sede universitaria per criticità connesse alla fruibilità del sistema di trasporto pubblico;
  • dichiarino la propria convivenza con soggetti fragili.

Gli studenti sono abilitati a richiedere, entro il giorno prima della data dell’esame orale, il sostenimento da remoto dello stesso nel caso in cui dichiarino l’avvenuto contatto con soggetto positivo nei 5 giorni antecedenti la data dell’esame.

Le prove e gli esami tenuti in presenza si svolgeranno nel rispetto delle seguenti condizioni di sicurezza:

-    utilizzo dei posti in aula nel rispetto del requisito del distanziamento;
-    controllo a campione effettuato da personale individuato dall’Ateneo;
-   impiego di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per tutti i presenti in aula.

Qualora la/il docente responsabile dell’insegnamento si trovi in condizione di quarantena –propria o di figli in età scolare - potrà essere sostituito in aula da altro docente o, in alternativa, potrà ricorrere alla modalità di svolgimento dell’esame a distanza. Nel caso in cui risulti in malattia e non possa essere sostituita/o in aula da altro docente l’esame verrà rinviato.

Sedute di Laurea: parzialmente aggiornata in riferimento al numero degli accompagnatori e alla tipologia dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie

Fatti salvi sopravvenuti aggravamenti della situazione epidemiologica comportanti diverse determinazioni da parte delle superiori autorità governative e sanitarie, per le sedute di laurea programmate nei mesi di febbraio e marzo 2022 devono intendersi valere le disposizioni generali già adottate nel mese di ottobre 2021 fatta salva la limitazione degli accessi degli accompagnatori a max n. 5 e alla necessità che questi siano muniti di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 oltre che della prevista certificazione verde/green pass.

Tirocini e laboratori: restano confermate le disposizioni assunte al 1 ottobre 2021 e pertanto:

Le attività di tirocinio e di laboratorio vengono svolte prioritariamente in presenza, apprestando le eventuali opportune calendarizzazioni nel caso in cui ricorrano rischi di assembramento in-compatibili con l’osservanza dell’obbligo di distanziamento interpersonale.

Rimane, tuttavia, possibile lo svolgimento di tali attività anche in modalità da remoto, quando ricorrano insuperabili impedimenti logistici e/o organizzativi allo svolgimento in presenza, valutabili dal Presidente del Corso di Studi d’intesa con il Direttore di Dipartimento.

Gli studenti possono richiedere lo svolgimento dei tirocini e dei laboratori da remoto esclusi-vamente nei seguenti casi:

-           dimostrata positività al virus covid-19;
-           osservanza degli obblighi di quarantena;
-           osservanza degli obblighi di limitazione della mobilità personale regionale, provinciale o comunale;
-           certificata condizione di fragilità (dipendente da patologie gravi o immunodepressive), ai sensi della disposizione di cui articolo 2, comma 1, lettera d-bis) del Decreto-Legge 8 apri-le 2020, n. 22, convertito nella Legge 6 giugno 2020, n. 41 oppure gravidanza a rischio;
-           residenza in Paesi esteri sottoposti a restrizioni sanitarie o limitazioni di mobilità;
-        certificata condizione di gravi motivi di salute che costituiscano oggettivo impedimento alla presenza (valutabile dal Presidente del Corso di Studi).

In ogni caso, vengono svolte esclusivamente in sede le attività di tirocinio e di laboratorio, per le quali viga specifica prescrizione normativa dell’obbligo della presenza ovvero le cui finalità formative non risultino adeguatamente perseguibili mediante il ricorso alla modalità da remoto.

Ricevimento studenti: restano confermate le disposizioni assunte al 1 ottobre 2021 e pertanto:

Il ricevimento degli studenti e dei tesisti viene svolto prioritariamente in presenza, restando in ogni caso praticabile il ricorso alla modalità telematica a beneficio degli studenti che ne facciano richiesta, in accordo con il docente.

Dottorandi, specializzandi e laureandi: integrazione disposizioni assunte al 1 ottobre 2021

Fatti salvi sopravvenuti aggravamenti della situazione epidemiologica comportanti diverse determinazioni, i dottorandi, gli specializzandi ed i laureandi impegnati in attività di ricerca dovranno proseguire le proprie attività in presenza nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza.