Il Prof. Francesco Chiarelli invitato al Congresso ‘Pianeta Nutrizione’ nell’ambito delle manifestazioni dell’EXPO 2015 a Milano

23 Giugno 2015

Il prossimo Venerdì 26 Giugno 2015 il Professor Francesco Chiarelli, Direttore della Clinica Pediatrica di Chieti, terrà una relazione nel Congresso ‘Pianeta Nutrizione’ che si terrà nell’ambito delle iniziative congressuali dell’Esposizione Universale (EXPO) di Milano.

Il Congresso ‘Pianeta Nutrizione’ è la maggiore manifestazione congressuale scientifica in Medicina dell’EXPO 2015 di Milano ed è dedicato alla presentazione del ruolo della Nutrizione in vari settori della Medicina  (in Oncologia, in Diabetologia, in Cardiologia , in Ginecologia ed Ostetricia ed, appunto, in Pediatria).

La Lettura del Prof. Chiarelli verterà sugli effetti della nutrizione durante la gravidanza, nei primi mesi di vita e nei primi 3 anni di vita (i ‘primi 1000 giorni’). E’ noto, infatti che l’obesità, l’ipertensione ed il diabete nella gestante (oltreché il fumo, l’alcool ed altri fattori) possono giocare un ruolo molto importante per l’accrescimento del feto e per la salute futura dei bambini.

Inoltre, è dimostrato che l’allattamento esclusivo materno, almeno nei primi 6 mesi di vita, abbia un ruolo molto rilevante nella prevenzione dell’obesità, del diabete di tipo 2 e delle complicanze cardiovascolari. Il divezzamento non dovrebbe essere cominciato prima del 5° mese, perché un divezzamento più precoce è associato con un maggior rischio di ipertensione e problemi cardiovascolari in età adulta. Di grande rilevanza è anche la alimentazione nei primi 1000 giorni di vita al fine di evitare una acquisizione di peso eccessiva in età precoce (il cosiddetto ‘adiposity rebound’), che se si verifica prima dei 2 anni è associata ad un maggior rischio di insulino-resistenza e problemi cardiovascolari.

Infine, sarà sottolineata la grande importanza di prevenire il sovrappeso e l’obesità anche nelle età successive, incluso la adolescenza; è opportuno prevenire la assunzione eccessiva di calorie, soprattutto proveniente da cibi ad alta concentrazione calorica (dolciumi, merendine, salumi, ecc.) e di incoraggiare una regolare attività fisica.

Con campagne di sensibilizzazione di massa è stato dimostrato (soprattutto nei Paesi del Nord Europa e negli Stati Uniti) che è possibile prevenire l’obesità ed il diabete mellito (di tipo 2) con ovvie positive ripercussioni sulla qualità e sull’aspettativa di vita dei bambini, futuri adulti. Le cosiddette ‘malattie non trasmissibili’ (non-communicable diseases [NCD]), conseguenti alla obesità, soprattutto in età pediatrica, infatti saranno un grande peso sanitario e sociale sulle generazioni successive in termini di obesità, diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari ed anche di tumori, anche maligni.

La prevenzione nell’età pediatrica è l’unico mezzo per contrastare questa tendenza e prevenire le malattie croniche non trasmissibili (NCD) nell’età adulta.

Il Congresso si concluderà Sabato 27 Giugno 2015.