Il corso in breve

Il laureato triennale in “Ingegneria delle costruzioni” possiede competenze nelle attività edilizie, incluse analisi e progettazione strutturale, scelte tecnologiche, conduzione di cantieri, gestione e valutazione economica di processi edilizi, direzione di produzione di materiali per costruzioni, nonché manutenzione e riabilitazione edilizia.

La laurea triennale fornisce le seguenti competenze:
- Ausilio delle operazioni di programmazione, progettazione e attuazione del costruito;
- Analisi e valutazione dei prodotti nell’ambito dell’architettura e dell’ingegneria civile/edile;
- Gestione dei processi produttivi del settore edilizio;
- Organizzazione e conduzione del cantiere edile;
- Manutenzione, riabilitazione e recupero dei manufatti edilizi;
- Analisi e controllo dell’impatto ambientale
- Controllo della sicurezza dei cantieri;
- Direzione tecnico-amministrativa ed economica.

Il corso in sintesi

icona tipo

Tipologia

Laurea
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Durata corso

3 anni
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Crediti

180
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Classe di laurea

L-23 - Classe delle lauree in Scienze e tecniche dell'edilizia
icona Accesso

Tipo di accesso

Libero
icona condizioni

Test di verifica delle conoscenze di ingresso

TOLC-I
icona lingua

Lingua del corso

Italiano
icona dipartimento

Dipartimento

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E GEOLOGIA
icona sede

Sede

PESCARA

Insegnamenti per anno di corso

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • LINGUA INGLESE 6 crediti - 60 ore Primo Semestre Lingua/Prova Finale (L-23)
  • FISICA 1 6 crediti - 60 ore Secondo Semestre Base (L-23)
Non obbligatori
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • FISICA 2 6 crediti - 60 ore Base (L-23)
  • IDRAULICA 6 crediti - 60 ore Caratterizzante (L-23)
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • PROVA FINALE 3 crediti - 30 ore Lingua/Prova Finale (L-23)
Non obbligatori
  • ESTIMO 6 crediti - 60 ore A scelta dello studente (L-23)

Requisiti di ammissione

Per essere ammessi al Corso di Laurea L23 in Ingegneria delle Costruzioni è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore conseguito in Italia o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
E' richiesto, inoltre, il possesso di una buona capacità di ragionamento logico e di una adeguata conoscenza di base nelle discipline scientifiche con particolare riguardo alla matematica, alla fisica e alle scienze dei materiali.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata mediante un test di ingresso con le modalità previste dal Regolamento didattico del Corso di laurea.
Nel caso in cui la verifica delle conoscenze richieste per l'accesso non sia positiva, verranno assegnati degli obblighi formativi aggiuntivi che dovranno essere acquisiti nel primo anno di corso secondo le modalità previste dal predetto Regolamento.

Il CORSO DI STUDIO è ad ACCESSO LIBERO, quindi non è prevista una verifica selettiva che possa precludere l'immatricolazione al corso.
È comunque prevista una VERIFICA OBBLIGATORIA DELLE CONOSCENZE MINIME, consistente nel test TOLC-I (Test OnLine Cisia per Ingegneria) fornito dal CISIA (Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l'Accesso).
Il TOLC-I è composto da 50 quesiti, di cui 20 di matematica, 10 di logica, 10 di scienze e 10 di comprensione verbale. È inoltre inclusa una sezione di quesiti di inglese, che non concorre al punteggio finale.
Il tempo a disposizione complessivo è di 125 minuti.
Il TOLC-I può essere svolto, in presenza (TOLC all'università) o a distanza (TOLC@CASA), presso qualunque sede universitaria che aderisce al CISIA.
Per i futuri studenti dell'anno accademico 2024-25, il nostro Ateneo erogherà il TOLC-I in presenza.
In base al risultato ottenuto, viene fornita un'indicazione sul livello di preparazione iniziale dello studente, come specificato nella Guida al Test CISIA per Ingegneria TOLC-I.
Durante la registrazione all'area TOLC del portale CISIA, gli studenti possono dichiarare di essere portatori di disabilità o affetti da disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), al fine di definire correttamente le modalità di svolgimento del test CISIA.

Attribuzione degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA)

Ai fini del percorso formativo del Corso di Laurea in Ingegneria delle Costruzioni, il TOLC-I è completamente superato se viene raggiunto un punteggio di almeno 8/20 nella Sezione di Matematica e di almeno 4/10 nella Sezione di Scienze.

Nel caso in cui non vengano raggiunti o superati i punteggi soglia indicati, allo studente vengono assegnati degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) negli ambiti insufficienti.
Gli OFA potranno consistere in attività formative individualmente assegnate o altre attività formative di recupero organizzate dal Corso di Studio sulle nozioni di base dei settori interessati.
Gli OFA saranno considerati assolti qualora la relativa verifica di profitto venga superata.
Gli OFA si riterranno comunque assolti appena saranno acquisiti almeno 18 CFU complessivi negli esami del primo anno di corso di Analisi Matematica, Fisica o Scienza dei Materiali.

Finché non saranno assolti gli OFA, non sarà possibile sostenere esami degli anni successivi al primo.
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Obiettivi specifici del Corso e Sbocchi professionali

Il corso di laurea in 'Ingegneria delle costruzioni' è indirizzato alla formazione di una figura professionale di operatore nel campo dell'architettura, dell'ingegneria e dell'edilizia, che concorra e collabori, in diversi ambiti, alle attività di programmazione, progettazione, attuazione e gestione degli interventi di trasformazione dell'ambiente costruito. Il laureato ha una preparazione che gli permette di recepire e gestire l'innovazione, coerentemente con lo sviluppo scientifico e tecnologico, nell'ambito disciplinare dell'architettura e dell'ingegneria edile. La formazione è finalizzata alla conoscenza e comprensione delle problematiche e dei caratteri tecnico-strutturali, tipologico-distributivi, compositivi, tecnologici di un organismo edilizio in rapporto al contesto fisico-ambientale, storico, socio-economico e produttivo dell'intervento di trasformazione insediativa.
In questo campo le competenze specifiche del laureato riguardano le attività connesse al comparto edilizio, con particolare riguardo all'analisi ed alla progettazione delle strutture, alla definizione delle scelte tecnologiche e costruttive e al loro risvolto esecutivo, all'organizzazione e conduzione del cantiere edile, alla gestione e valutazione economica dei processi edilizi, alla direzione tecnico-amministrativa dei processi di produzione di materiali e componenti per le costruzioni, nonché alla manutenzione, alla riabilitazione ed all'adeguamento dei manufatti edilizi.
La laurea in 'Ingegneria delle costruzioni' si caratterizza per l'approfondimento delle discipline tecnico-scientifiche e delle tematiche costruttive, esecutive e gestionali dell'architettura.
La laurea in 'Ingegneria delle costruzioni' mira, in generale, a fornire le competenze necessarie per svolgere attività di:
- ausilio alle operazioni di programmazione, progettazione e attuazione del costruito;
- analisi e valutazione dei prodotti dell'architettura e dell'ingegneria edile nei loro aspetti tipologico-distributivi, strutturali, costruttivi, tecnologici;
- gestione dei processi produttivi e attuativi dell'edilizia;
- organizzazione e conduzione del cantiere edile;
- analisi e controllo dell'impatto ambientale nell'impiego dei materiali e componenti per le costruzioni;
- manutenzione, riabilitazione e recupero dei manufatti edilizi;
- controllo della sicurezza dei cantieri, sia in fase di prevenzione che di emergenza;
- direzione tecnico-amministrativa ed economica dei processi di produzione industriale di materiali e componenti per le costruzioni.

Il percorso formativo prevede un percorso in cui lo studente inizialmente acquisisce una formazione di base nella comprensione dei fondamenti della matematica, della fisica, della scienza dei materiali e del disegno; acquisisce, inoltre, una prima esperienza di fondamenti delle costruzioni. Inoltre, lo studente, oltre ad ampliare le sue conoscenze in ambito economico ed informatico, rafforza le conoscenze nel settore delle costruzioni sia come gestione del territorio ed idraulica, che come aspetti architettonici e strutturali dell'edilizia. Infine, lo studente completa il suo quadro formativo approfondendo sia le tematiche della sicurezza delle costruzioni e del cantiere che integrando il proprio bagaglio di conoscenze e competenze con discipline associate al settore della geoingegneria e della fisica tecnica.

Il CdS ha organizzato i seguenti servizi:
- i Tutors per il Corso di studio sono i seguenti docenti:
Sergio Montelpare,
Luigi Berardi,
Sangiorgio Valentino,
Pierantozzi Mariano,
Masciotta Maria Giovanna.

-Per l'utenza interna/esterna è a disposizione la segreteria tecnico-scientifica e organizzativa presso il Dipartimento di Ingegneria e Geologia (sede di Pescara - polo Pindaro).

- ciascun docente prevede orari di ricevimento, pubblicati sul sito del CdS, programmati per spiegazioni integrative e chiarimenti sui propri insegnamenti.

- corsi di affiancamento per gli studenti del primo anno con obblighi formativi aggiuntivi.

- didattica propedeutica o integrativa/tutoraggio didattico di supporto all'apprendimento di specifiche discipline, secondo le carenze manifestate dagli studenti.

- verifica/confronto del Presidente del CdS con gli studenti di ciascun anno di Corso, attraverso regolari incontri dedicati svolti in aula, sia all'inizio che alla fine di ciascun semestre.

Annualmente il CdD di Ingegneria e Geologia bandisce contratti di tutoraggio rivolti a studenti magistrali e dottorandi per affiancamento nelle materie che vengono individuate come critiche dall'analisi delle carriere degli studenti. Nell'A.A.2023/2024 l'azione di Tutorato di sostegno e di studio assistito è stata incrementata sulla base delle indicazioni degli studenti, sono stati attivati contratti di Tutorato sia nel primo che nel secondo semestre per i corsi di Analisi Matematica 1 e 2, Fisica 1 e 2.

Il servizio di orientamento è stato potenziato a partire dal 2020 inserendo in modo sistematico nel Gruppo di Lavoro già esistente tutti i dottorandi, al primo e secondo anno, del Dottorato di Ricerca in Engineering Sciences L'aumento delle risorse umane disponibili nel Gruppo di Lavoro ha reso possibile aumentare gli eventi di orientamento vocazionale presso le scuole superiori e di orientamento in itinere per gli studenti della triennale.
In corrispondenza dell'emergenza sanitaria connessa al Covid-19 sono state attivate e poi rese definitive le forme telematiche di orientamento e di sportello informativo (<a href="https://www.ingegneriadellecostruzioni.unich.it/orientamento).">https://www.ingegneriadellecostruzioni.unich.it/orientamento).</a>

Il tutorato in itinere, viene svolto oltre che dai singoli docenti, anche da tutor accademici selezionati tra gli studenti meritevoli mediante appositi bandi annualmente previsti dall'Ateneo. La scelta dei corsi in cui attivare figure di tutoraggio avviene mediante un protocollo di qualità che tiene conto nell'ordine:
- delle criticità nel superamento degli esami,
- delle informazioni di numerosità dei frequentanti,
- delle indicazioni raccolte dai rappresentanti degli studenti e della richiesta dei singoli docenti.

L'azione di Tutorato di sostegno per l'a.a. in esame è stata affidata a:
- per Analisi matematica 1 e 2 Picciani Giuliano (DI)
- per Fisica 1 Di Cesare Michele Giuseppe (TU)
- per Fisica 2 Romano Francesco (TU) e Pieramico Giulia (TU)

La verifica di tali condizioni viene effettuata due volte all'anno per poter assegnare i tutor nei due diversi semestri di erogazione della didattica.

Facendo seguito alle esperienze emerse e consolidate durante il progetto Ingegneria.POT sono stati definiti, per una erogazione continuativa, dei questionari relativi alle attività di orientamento e tutoraggio predisposte dal CdS.

Nell'ambito delle attività di orientamento in itinere vengono organizzati eventi online, come ad esempio Lectio Magistralis, sotto forma di tavola rotonda o webinar a cui sono vengono invitati gli Studenti.

In data 28 febbraio 2024 è stato organizzata dai Cds L23 ed LM24 un evento per l'inaugurazione dell'a.a. 2023-24.
Sono stati svolti due seminari tenuti dai docenti:
1) Prof.ssa Tullia Iori (Ordinario Architettura Tecnica, Università Tor Vergata); tema: linguaggio delle strutture nella scuola italiana di Ingegneria;
2) Prof. Alessandro Flora (Ordinario Geotecnica, Università di Napoli Federico II); tema: Geotecnica e tutela dei beni culturali.

Si stanno prevedendo delle azioni sistematiche di monitoraggio dei risultati ottenuti dalle iniziative organizzate al fine di valutarne l'efficacia e procedere ad eventuali modifiche migliorative.

Mobilità internazionale

Presso il Dipartimento di Ingegneria e Geologia sono in essere numerosi rapporti di collaborazione con vari Atenei stranieri al fine di promuovere e sostenere la mobilità degli studenti per periodi di studio, tirocinio e stage all'estero. Tutti gli accordi, rientrando all'interno del nuovo programma denominato Erasmus+, hanno valenza pluriennale (settennio 2012/2027). Per la formazione all'estero il CdS fa riferimento al coordinamento di settore del Dipartimento di Ingegneria e Geologia che avviene attraverso il responsabile incaricato dal consiglio di Dipartimento, Prof.ssa Sara Amoroso e gli Uffici centrali di Ateneo. Già a partire dal marzo 2020, le attività di gestione della mobilità internazionale sono state potenziate con la creazione di un gruppo di lavoro Erasmus composto che per il Cds L23 è composto dalla Prof.ssa Amoroso, dalla Prof.ssa Masciotta e dai rappresentanti degli studenti dei CdS.
Al fine di promuovere la partecipazione degli studenti alle attività di formazione all'estero il gruppo di lavoro di “Orientamento e Placement” unitamente a quello “Erasmus” ha realizzato tabelle di corrispondenza tra i corsi erogati nell'ambito del CdS e quelli disponibili nelle diversi sedi Erasmus con cui sono attivi accordi di scambio. La disponibilità di tali corrispondenze consente di agevolare sia l'organizzazione delle attività all'estero da parte degli studenti, sia l'approvazione dei piani di studio Erasmus da parte del Consiglio di CdS. I risultati di tali attività, oggetto di una continua revisione per tenere in conto le variazioni delle offerte formative sono rese disponibili alla seguente pagina web: <a href="https://www.ingegneriadellecostruzioni.unich.it/erasmus/studiare-allestero">https://www.ingegneriadellecostruzioni.unich.it/erasmus/studiare-allestero</a&gt;
Inoltre, per potenziare ulteriormente la mobilità degli studenti a sostegno di periodi di studio e tirocinio all'estero il Cds ha attivato a partire dal 2019/20 una serie di iniziative volte all'incremento del numero di studenti con esperienza Erasmus. In particolare, è stata previsto l'inserimento di una premialità nel punteggio di laurea per gli studenti che abbiano conseguito CFU all'estero e di un questionario Erasmus, erogato con frequenza semestrale, per identificare i principali motivi che ostacolano le esperienze all'estero degli studenti; sono stati inoltre organizzati seminari di sensibilizzazione tenuti da studenti che hanno già svolto l'esperienza Erasmus. È stato inoltre previsto un contributo economico aggiuntivo da parte del Dipartimento INGEO per la maggiorazione delle borse di soggiorno estero di coloro che intendono affrontare l'esperienza Erasmus.
I dati dell'ultimo triennio (2021/2024) indicano in ERASMUS per L23:
- 1 studente nel 2021/2022
- 1 studente nel 2022/2023
- 5 studenti nel 2023/2024
I dati dell'ultimo triennio (2021/2024) indicano in ERASMUS per LM24:
- 0 studenti nel 2021/2022
- 3 studenti nel 2022/2023
- 3 studenti nel 2023/2024
Inoltre non ci sono studenti in Traineeship, mentre per quanto riguarda gli studenti in mobilità breve (STM) i dati dell'ultimo triennio indicano:
- 0 studenti nel 2021/2022
- 2 studenti nel 2022/2023 per LM24
- 5 studenti nel 2023/2024 per LM24

Si stanno prevedendo delle azioni sistematiche di monitoraggio dei risultati ottenuti dalle iniziative organizzate al fine di valutarne l'efficacia e procedere ad eventuali modifiche migliorative.

Tirocini e stage

Il CdS, attraverso il coordinamento del Comitato di Indirizzo, predispone diverse convenzioni con studi privati e/o enti pubblici al fine di poter attivare i tirocini formativi previsti dall'ordinamento didattico.
L'attività di tirocinio è finalizzata a far acquisire allo studente esperienze di pratica professionale, procedure amministrative, gestione di cantiere, etc. Il periodo di tirocinio si svolge presso strutture pubbliche o private preventivamente convenzionate con il Dipartimento in cui è incardinato il Corso di Studio di Ingegneria delle Costruzioni.
Prima dell'inizio dell'attività di tirocinio deve essere definito il 'Progetto formativo' che sarà concordato con il tutor accademico e controfirmato dal tutor della struttura pubblica/privata.
Al termine del periodo di tirocinio lo studente deve predisporre una 'Relazione riassuntiva' dell'esperienza svolta che dovrà essere firmata dallo studente e controfirmata dal tutor accademico e dal tutor della struttura pubblica/privata prima di essere inviata al Presidente del Corso di Laurea.
Per assicurare un adeguato standard qualitativo, al termine del tirocinio vengono erogati su piattaforma elettronica, sia agli studenti che ai soggetti ospitanti, dei questionari utili a valutare l'efficacia del tirocinio svolto ed eventuali azioni migliorative da predisporre.
In allegato si riporta un elenco delle convenzioni attivate dal 2021 fino al marzo 2024.
Si riportano, inoltre, anche i modelli dei questionari di rilevazione delle opinioni relativamente sia alle strutture ospitanti che ai tirocinanti.

Prova finale

La prova finale consiste in un esame pubblico in cui il candidato espone e discute un elaborato compilato autonomamente sotto la supervisione di un relatore. A seconda della scelta del candidato, l'elaborato può contenere una sintesi critica del percorso formativo oppure un approfondimento di una tematica propria del corso di studio oppure ancora entrambi gli argomenti.

Al candidato viene assegnato un tempo determinato per la presentazione del proprio lavoro. La Commissione di laurea formula il proprio giudizio alla fine di un blocco di presentazioni numericamente tali da impegnare una fascia temporale non superiore alla mezza giornata.
La redazione dell'elaborato di tesi deve essere svolta sotto la guida di un docente del Corso di laurea (relatore). Il Correlatore, se presente, potrebbe anche essere un esterno esperto della materia trattata.
La Commissione di tesi è composta dai relatori più altri docenti del Corso di laurea fino alla concorrenza del numero minimo di commissari previsto dal Regolamento didattico dell'Ateneo.
Il punteggio attribuibile massimo della prova finale è di 8 punti su 110. Per determinare questi 8 punti si possono considerare le seguenti indicazioni:

-Fino a un massimo di 5 punti per l'esame di laurea, attribuiti tenendo conto sia del lavoro presentato sia dell'esposizione del candidato.

-Fino a un massimo di 3 punti per il curriculum:

*Massimo 1 punto per la puntualità nel percorso degli studi.
*Massimo 2 punti per la media dei voti degli esami 'M' (in centodecimi), da assegnare come segue:
--1 punto se lo studente è in corso o al primo anno fuori corso, indipendentemente dalla media M.
--0 punti altrimenti.
--0 punti se M <= 90;
--1 punto se 90 < M <= 100;
--2 punti se M > 100.

-Fino a un massimo di 2 punti per l'internazionalizzazione del percorso formativo con corsi Erasmus:

* 1 punto se semestrale;
* 2 punti se annuale;
* Per periodi inferiori ai sei mesi, fino a un massimo di 0.5 punti.

Nell'attribuzione del punteggio di 5 punti per la qualità dell'elaborato di tesi, la Commissione dovrà tener conto del carattere della tesi attribuendo maggior valore a tesi sperimentale, ossia che promuovono spunti innovativi e di originalità nella disciplina affrontata dallo studente.
La Commissione, all'unanimità, è comunque libera di attribuire gli 8 punti anche in deroga alle predette ripartizioni.
La lode può essere conferita, su decisione unanime della Commissione nei casi in cui il punteggio complessivo, somma della media degli esami sostenuti e del punteggio della prova finale, sia almeno di 110/110.