Il corso in breve

The Master's Program is targeted to individuals aiming to forge a career in psychology, with a keen focus on fostering well-being within an international framework.

It provides knowledge and practical skills aimed at disease prevention through the promotion of healthy behaviors. Graduates are well-equipped to pursue careers across a diverse range of sectors including human resources, healthcare, educational institutions and beyond, offering a basis for aspiring psychotherapists or prospective PhD students.

This program boasts an international dimension enriched by over 20 Erasmus+ partnerships and its integral role in the INGENIUM European University network. Its global outreach is amplified by the double degree option, offering students unique academic and professional opportunities across Europe

Il corso in sintesi

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Tipologia

Corso di Laurea Magistrale
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Durata corso

2 anni
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Crediti

120
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Classe di laurea

LM-51 - Classe delle lauree magistrali in Psicologia
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Tipo di accesso

Libero
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Lingua del corso

Inglese
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Dipartimento

031650
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Sede

CHIETI

Insegnamenti per anno di corso

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • ENGLISH 5 crediti - 50 ore Altro (LM-51)
  • MEDIA EDUCATION 5 crediti - 50 ore Secondo Semestre Affine/Integrativa (LM-51)
Non obbligatori
  • TPV TRIENNALE 10 crediti - 250 ore Per stages e tirocini (LM-51)
Anno di corso: 2
Obbligatori Non obbligatori

Requisiti di ammissione

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Psychology of well-being and performance occorre essere in possesso di una laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

L' ammissione al corso di studi è condizionata al possesso di:

Per gli studenti Italiani: titolo di laurea nella classe L-24 SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (ex D.M. 270/04), oppure laurea nella classe 34 SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (ex. D.M. 509/99), oppure possedere un titolo di laurea ed avere acquisito almeno 60 CFU in ambito psicologico.

Per gli studenti provenienti da atenei esteri: solida preparazione di base in tutti gli ambiti della psicologia: i processi psicofisiologici alla base del comportamento, la psicologia generale, la psicologia sociale, la psicologia dello sviluppo, la psicologia clinica, le dinamiche delle relazioni umane, le metodologie di indagine psicologica, i metodi statistici, psicometrici e le procedure informatiche per l'elaborazione dei dati.

b. conoscenza della lingua inglese non inferiore al B2 del quadro comune europeo di riferimento.

La verifica della personale preparazione è obbligatoria e possono accedere solo gli studenti in possesso dei requisiti curriculari. L'adeguatezza della personale preparazione viene verificata da parte di una Commissione composta dai docenti del CdS.

Ai fini dell'iscrizione al corso di laurea magistrale in Psicologia, coloro che hanno conseguito la laurea in Scienze e tecniche psicologiche - classe L-24 in base all'ordinamento previgente e che non hanno svolto le attività formative professionalizzanti corrispondenti ai 10 CFU di cui al comma 5 (Decreto Interministeriale n. 654 del 5-7-2022), possono chiedere il riconoscimento di attività svolte e certificate durante il corso di laurea triennale, relativamente a:
a) attività, svolte individualmente o in piccoli gruppi, finalizzate all'apprendimento di metodi, strumenti e procedure, relativi ai contesti applicativi della psicologia;
b) esperienze pratiche, laboratori, simulazioni, role playing, stesura di progetti, svolti individualmente o in piccoli gruppi, concernenti strumenti, metodi e procedure finalizzate allo sviluppo delle conoscenze necessarie ad operare nei contesti in cui intervengono gli psicologi.
In mancanza, totale o parziale, del riconoscimento dei CFU suddetti (Decreto Interministeriale n. 654 del 5-7-2022, art. 2 comma 6), i laureati triennali acquisiscono i CFU di tirocinio mancanti in aggiunta ai 120 CFU della laurea magistrale.

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Psychology of well-being and performance occorre essere in possesso di una laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Il corso è ad accesso libero. La numerosità degli iscritti in ingresso sarà annualmente definita su proposta del Consiglio del Corso di Laurea Magistrale tenuto conto delle risorse formative disponibili. Nel caso le domande eccedano il numero programmato, sarà effettuata una selezione per titoli e verrà stilata una graduatoria in funzione di specifici criteri indicati nel Bando di ammissione. Per l'ammissione al CdS, inoltre, i candidati devono essere in possesso di specifici requisiti curriculari e di adeguata preparazione e collocarsi in posizione utile nella graduatoria di merito.

L' ammissione al corso di studi è condizionata al possesso di:

a. solo per gli studenti Italiani: titolo di laurea nella classe L-24 SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (ex D.M. 270/04), oppure laurea nella classe 34 SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE (ex. D.M. 509/99), oppure possedere un titolo di laurea ed avere acquisito almeno 60 CFU in ambito psicologico sia in forma curriculare che extra-curriculare.

Per gli studenti provenienti da atenei esteri è richiesta solida preparazione di base in tutti gli ambiti della psicologia: i processi psicofisiologici alla base del comportamento, la psicologia generale, la psicologia sociale, la psicologia dello sviluppo, la psicologia clinica, le dinamiche delle relazioni umane, le metodologie di indagine psicologica, i metodi statistici, psicometrici e le procedure informatiche per l'elaborazione dei dati.

b. Sia per studenti italiani che stranieri: conoscenza della lingua inglese di livello non inferiore al B2. Nel caso in cui il titolo di accesso sia stato conseguito al termine di un percorso di studi erogato in lingua inglese, il requisito viene considerato soddisfatto.

La verifica della personale preparazione è obbligatoria e possono accedervi solo gli studenti in possesso dei requisiti curriculari. L'adeguatezza della personale preparazione viene verificata attraverso l'analisi del curriculum studiorum e tramite un colloquio obbligatorio con i docenti del CdS.

Obiettivi specifici del Corso e Sbocchi professionali

Il CdS in Psychology of well-being and performance (Psicologia del benessere e della prestazione), a carattere internazionale, è finalizzato alla formazione di figure professionali in grado di progettare, realizzare, promuovere e valutare interventi psicologici per lo sviluppo di competenze personali, sociali, comunicative, organizzative e gestionali volte a favorire il benessere della persona e dei gruppi nei contesti delle organizzazioni lavorative e scolastiche, delle istituzioni e dello sport. Il CdS in Psychology of well-being and performance è in sintonia con l'evoluzione culturale e tecnico-scientifica della comunità europea. La natura del CdS si desume dal suo nome: Psychology of well-being and performance. L'espressione è dotata di una buona capacità auto esplicativa, infatti, il suo generale significato emerge in modo immediato dai termini che lo compongono: una progettazione orientata alla formazione di psicologi esperti in benessere e prestazione. Gli aspetti culturali, scientifici e professionalizzanti che connotano il CdS in Psychology of well-being and performance non sono sovrapponibili con altri CdS magistrali in psicologia attivi in Italia, soprattutto per la sua vocazione internazionale. Il CdS in Psychology of well-being and performance è caratterizzato da un percorso internazionale e interdisciplinare orientato da un lato, alla formazione di un profilo culturale sensibile alla psicologia positiva e al benessere, e, dall'altro di un profilo professionale in grado di ottimizzare la prestazione degli individui. Nello specifico, il percorso di studio in Psychology of well-being and performance promuove profili culturali, scientifici e professionali coerentemente accomunati dalla sinergia concettuale metodologica e applicativa tra ambiti psicologici diversi, quali cognitivo e generale, dello sviluppo, della comunità e del lavoro e infine dinamico-clinica. Sulla base di queste sinergie e intersezioni il CdS in Psychology of well-being and performance punta alla valorizzazione di una figura professionale di laureato magistrale in psicologia del benessere e della prestazione. In particolare, le attività formative del CdS sono riconducibili alle seguenti aree di apprendimento: area della psicologia generale e fisiologica, area di psicologia dello sviluppo e dell'educazione, area di psicologia sociale e del lavoro, area della psicologia dinamica e clinica. Le attività formative dell'area psicologia generale e fisiologica sono ricomprese nei SSD M-PSI/01, M-PSI/02 e M-PSI/03. Le attività formative di queste aree sono dedicate, in particolare, allo studio dello empowerment cognitivo, alla promozione della creatività, all'ottimizzazione della prestazione sportiva e ai correlati psicobiologici del benessere. Le attività formative dell'area psicologia dello sviluppo e dell'educazione sono ricomprese nel SSD M-PSI/04. Le attività formative di questa area sono dedicate, in particolare, allo studio del ruolo delle emozioni nel benessere durante tutto l'arco di vita. Le attività formative dell'area psicologia sociale e del lavoro sono ricomprese nei SSD M-PSI/05, M-PSI/06. Le attività formative di queste aree sono dedicate, in particolare, allo studio della valutazione e promozione di comportamenti positivi e pro-sociali nei gruppi e nelle organizzazioni. Le attività formative dell'area psicologia dinamica e clinica sono ricomprese nei SSD M-PSI/07, M-PSI/08. Le attività formative di queste aree sono dedicate, in particolare, allo studio della psicologia clinica, della salute e positiva con possibilità di interventi mirati alla promozione del benessere in contesti familiari, lavorativi e istituzionali. Data la natura abilitante del CdS ampio spazio, coerentemente con la normativa vigente, verrà dedicato al tirocinio pratico valutativo.

Il raccordo e dialogo con la Divisione Orientamento centrale di Ateneo si concretizza con incontri periodici, attraverso la figura del responsabile di orientamento, al fine di monitorare i tassi di drop-out universitario e poter intervenire tempestivamente per il contenimento e la prevenzione dello stesso.

Il CdS è responsabile della redazione della guida dello studente, utilissimo strumento di informazione e primo momento di auto-orientamento, nonché di supporto agli studenti in transizione dal percorso triennale a quello magistrale. Per quanto riguarda l'orientamento in itinere, gli studenti hanno la possibilità di accesso ad un servizio di tutorato, caratterizzato dal supporto sia disciplinare sia di metodo, per affrontare i singoli esami di profitto e la stesura della tesi di laurea, con la finalità di contenere il drop-out specifico dei laureandi; quest'ultimo servizio è svolto da tutti i docenti del CdS (tutor disciplinare), tipicamente durante le ore di ricevimento, ed è rivolto ad assistere gli studenti nella risoluzione dei loro problemi (es. suggerire un corretto metodo di studio).

Inoltre, a ciascuno studente sarà assegnato un tutor, docente del CdS, che lo guiderà durante tutto il percorso di studi. La studentessa Vittoria Marchesani sarà la referente tutor per gli studenti del CdS.

La valutazione dell'efficacia del servizio offerto per l'orientamento in itinere avviene tramite la consultazione periodica con i rappresentanti degli studenti del CdS incaricati di raccogliere opinioni, criticità e suggerimenti. Tale attività è coordinata dalla Prof.ssa Chiara Berti, referente tutor per il CdS. Tali incontri avverranno in modalità ibrida per garantire la massima partecipazione.

Mobilità internazionale

Il corso di studi ha una forte connotazione internazionale. Il CdS è inserito nell'ambito dell'offerta formativa erogata da INGENIUM. INGENIUM, è un'alleanza transnazionale composta da 10 università (<a href="https://www.youtube.com/channel/UCsfhqVuimxspW0gku6Cq_rw).">https://www.youtube.com/channel/UCsfhqVuimxspW0gku6Cq_rw).</a>
Gli studenti saranno incoraggiati alla mobilità internazionale, con attività di orientamento e di supporto per lo svolgimento di un periodo di studio all'estero, prevalentemente delle opportunità derivanti dal programma Lifelong Learning Programme Erasmus. Gli studenti che acquisiranno almeno 30 CFU presso l'università di Thessaly (GR), conseguiranno il doppio titolo di studio. Il Doppio titolo ha grande potere attrattivo per gli studenti. Ad oggi, ad attività' appena iniziata abbiamo già' uno studente outgoing e 2 incoming. L'attività di orientamento per la mobilità internazionale sarà svolta in collaborazione con il Referente per il Programma LLP/Erasmus ed il Coordinatore del progetto INGENIUM (prof. Marcello Costantini). Il Dipartimento di Scienze Psicologiche della Salute e del Territorio ha in essere 20 accordi bilaterali per la mobilità internazionale di studenti e docenti, con la possibilità di garantire la mobilità di almeno 60 studenti/anno, nonché 10 docenti/anno. Il CdS sarà estesamente pubblicizzato all'estero per promuovere l'immatricolazione di studenti stranieri. Il canale principale per promuovere l'immatricolazione di studenti stranieri sono i circa 172000 studenti che fanno parte di INGENIUM.

Il Servizio di orientamento per la mobilità internazionale degli studenti è coordinata dall'ufficio relazioni internazionali, resp. dott. Glauco Conte.

Tirocini e stage

Il CdS sta lavorando ad accordi bilaterali con strutture sul territorio nazionale e all'estero per dare la possibilità' agli studenti di svolgere il tirocinio curricolare.

Una lista aggiornata delle strutture disponibili sarà pubblicata a settembre 2024.

Prova finale

La prova finale consiste nello svolgimento di una tesi originale, su tematiche relative agli insegnamenti del corso di laurea magistrale, da svilupparsi sotto la guida di un relatore.

Come previsto dal DI 654/2022, per accedere alla prova finale occorre aver superato la Prova Pratica-Valutativa (PPV), previo conseguimento di un giudizio di idoneità delle attività di tirocinio pratico-valutativo (TPV) pari a 30 CFU di attività formative professionalizzanti nell'intero percorso formativo (triennale e/o magistrale).

La prova finale consiste nello svolgimento di una tesi originale, su tematiche relative agli insegnamenti del corso di laurea magistrale, da svilupparsi sotto la guida di un relatore. lo studente può scegliere tra due diverse modalità di svolgimento del lavoro di tesi:

- Di tipo empirico, che si esplica in studio della letteratura nonché pianificazione, realizzazione, somministrazione e analisi di dati sperimentali raccolti dallo studente.
- Di tipo compilativo, consiste in una lettura critica svolta in forma originale su temi disciplinari di rilevante interesse scientifico.

L'esame di laurea sarà, come per obbligo legale, pubblico e si svolgerà secondo un programma prestabilito, prevedendo per ciascun candidato un esame della durata media di 15 minuti di cui una prima parte dedicata all'esposizione della tesi ed una seconda per la discussione. I candidati sono invitati ed incoraggiati ad avvalersi di sussidi audiovisivi per le presentazioni.
La Commissione, la cui composizione è stabilita dal Regolamento didattico di Ateneo, valuta ciascun candidato tenendo conto dell'andamento complessivo della carriera, del contenuto della tesi e dello svolgimento della prova finale; la valutazione è espressa in cento decimi. Il punteggio assegnato complessivamente alla tesi e alla sua esposizione va da un minimo di 0 a un massimo di 8 punti, secondo la seguente scala:

- 0-1: sufficiente
- 2-3: discreto
- 4-5: buono
- 6-7: ottimo
- 8: eccellente

I criteri per la valutazione del punteggio da attribuire alla tesi di laurea comprendono:
1. organizzazione ordinata e coerente dei temi trattati nell'elaborato;
2. padronanza di linguaggio specialistico e di lessico specifico della disciplina
oggetto della tesi;
3. originalità dell'argomento di tesi;
4. livello di approfondimento del tema trattato;
5. accuratezza della ricerca bibliografica;
6. rilievo assegnato alla letteratura più recente sull'argomento oggetto della tesi;
7. completezza della trattazione dell'argomento oggetto della tesi;
8. capacità espositiva e di presentazione dell'elaborato.
La prova si intende superata con una votazione minima di 66/110. La Commissione, in caso di votazione massima (110/110), può concedere la lode su decisione unanime.